LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII - 24 gennaio 2019)
SALICE – Il consigliere regionale del M5s, Antonio Trevisi, chiede l’accesso agli atti. “Bisogna fare chiarezza sul restauro del complesso monastico”. Quelle stanze, nel 2006, sarebbero state cedute dal Comune per trent’anni, alla Rettoria francescana
Una sala caffè nel locale dei frati: è polemica
SALICE – Polemiche dopo l’inizio dei lavori di restauro del complesso monastico “Madonna della Visitazione”. Il progetto, che prevede la realizzazione di una Biblioteca di comunità con caffetteria-punto di ristoro, è finito all’attenzione di Antonio Trevisi, consigliere regionale del M5s, il quale ha reso noto di aver “presentato una richiesta di accesso agli atti per chiedere di fare chiarezza sui lavori di restauro che stanno interessando il Convento di Salice”. La caffetteria verrebbe realizzata in uno dei locali concessi, nel 2006, alla Rettoria francescana. Più precisamente “nei locali attualmente usati dai frati per attività di catechesi, nella cucina in cui viene dispensata la carità alle persone bisognose del territorio” “Per effetto di una delibera comunale del 2006 – spiega Trevisi – sono stati concessi a titolo gratuito per 30 anni alla Curia Arcivescovile di Brindisi, diversi locali che occupano tutto il piano nord del Convento per attività pastorali e di catechesi. Un atto di cui il Comune sembra non stia tenendo conto e che non è stato in alcun modo revocato. Vogliamo capire se sia stata pensata una sistemazione alternativa per le opere di pastorale e di carità per chi ne ha bisogno. Serve la massima chiarezza sul futuro di una struttura... (continua)
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. Lecce