LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XIX - 15 febbraio 2018)
SALICE
Un libro dedicato a don Donato Panna
Un volume per ricordare un esempio di missione sacerdotale sempre a fianco dei bisognosi e degli ultimi. Il libro “Don Donato Panna, uomo di Dio e servo per Amore” (Locorotondo editore, pp. 264), sarà presentato stasera, alle 18.30, nel Centro sociale parrocchiale di Salice Salentino.
Interverranno Paola Gentile Faggiano, Pina Pennetta, Nadia Nisi, Carmelina Leuci e Mimino Miccoli. Previste la visione di un video, la testimonianza di un familiare e l’esecuzione di un brano a cura di Francesca Occhineri.
Promossa dagli “Amici di don Donato”, la pubblicazione contiene la prefazione dell’arcivescovo di Brindisi Domenico Caliandro, cenni biografici, documenti e tantissime foto.
Il libro, però, contiene soprattutto numerose testimonianze. Don Donato (1940-2016), è unanimemente ricordato come una persona buona. Sacerdote e missionario infaticabile, umile e amico dei poveri, era molto amato dai fedeli, non solo locali. Il suo ricordo, nonostante nel libro sia riportata un'unica testimonianza del periodo salicese, è ancora molto vivo in paese. Non pochi hanno ricevuto da don Donato affetto, conforto e sostegno in momenti particolarmente difficili dell’esistenza. Era originario di San Donaci.
Guidò la parrocchia della chiesa madre “Santa Maria Assunta” di Salice dal 1999 al 2001. Negli anni, fu parroco anche a Guagnano, San Donaci, Mesagne e Laisaimis (nel Marsabit, in Kenia). Il ricavato della vendita del libro è destinato ai progetti “pro Marsabit”.
Interverranno Paola Gentile Faggiano, Pina Pennetta, Nadia Nisi, Carmelina Leuci e Mimino Miccoli. Previste la visione di un video, la testimonianza di un familiare e l’esecuzione di un brano a cura di Francesca Occhineri.
Promossa dagli “Amici di don Donato”, la pubblicazione contiene la prefazione dell’arcivescovo di Brindisi Domenico Caliandro, cenni biografici, documenti e tantissime foto.
Il libro, però, contiene soprattutto numerose testimonianze. Don Donato (1940-2016), è unanimemente ricordato come una persona buona. Sacerdote e missionario infaticabile, umile e amico dei poveri, era molto amato dai fedeli, non solo locali. Il suo ricordo, nonostante nel libro sia riportata un'unica testimonianza del periodo salicese, è ancora molto vivo in paese. Non pochi hanno ricevuto da don Donato affetto, conforto e sostegno in momenti particolarmente difficili dell’esistenza. Era originario di San Donaci.
Guidò la parrocchia della chiesa madre “Santa Maria Assunta” di Salice dal 1999 al 2001. Negli anni, fu parroco anche a Guagnano, San Donaci, Mesagne e Laisaimis (nel Marsabit, in Kenia). Il ricavato della vendita del libro è destinato ai progetti “pro Marsabit”.
Rosario Faggiano
