LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII – 26 agosto 2015)

SALICE – L’anziana si era sentita male all’interno della sua abitazione

Un'insegnante in pensione soccorsa in extremis dalla Polizia municipale

Un'insegnante in pensione soccorsa in extremis dalla Polizia municipale


SALICE SALENTINO - Anziana soccorsa in extremis dagli agenti della polizia municipale guidati dal comandante Carlo Cicala. Si tratta di una ex insegnante in pensione di 83 anni, colta da un malore improvviso mentre si trovava all’interno della sua abitazione dove vive da sola.

L’episodio risale al tardo pomeriggio di ieri, quando alcuni lontani parenti della signora si sono presentati negli uffici dei vigili urbani. Per tutto il giorno non avevano avuto notizie dell’anziana: non rispondeva al telefono e non apriva la porta. La loro preoccupazione era che le fosse accaduto qualcosa: la sera prima, infatti, sembrava essere quasi in stato confusionale.

Gli agenti, dunque, si sono recati presso l’abitazione dell’83enne, che però continuava a non aprire la porta. A quel punto è stato chiesto l’intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco per entrare nell’appartamento.

I pompieri sono arrivati in pochi minuti dal distaccamento di Veglie, e sono riusciti ad entrare in casa rompendo una finestra.

L’anziana era per terra, sofferente, tant’è che da diverse ore non riusciva ad alzarsi.

I vigili hanno immediatamente allertato un’ambulanza del 118, per soccorrere l’83enne. Il medico ha accertato che era stata colta da una crisi ipertensiva, probabilmente sopraggiunta già ieri mattina. Per questo non era riuscita a rispondere al telefono né ad aprire la porta.

Vista l’età avanzata è stato disposto il ricovero in ospedale, per accertamenti più approfonditi.