LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/V – 18 marzo 2013)
SALICE – Iniziativa nel museo dell’antica azienda a dieci anni dalla scomparsa dell’imprenditore
Un convegno e un grande vino per ricordare Salvatore Leone de Castris
Salvatore Leone de Castris a dieci anni dalla scomparsa. A Salice Salentino, presso il museo aziendale dell’antica azienda “Leone de Castris”, nei giorni scorsi si è tenuto un incontro sulla figura del grande imprenditore pugliese, esperto di agricoltura ed enologia, per oltre trent’anni alla guida di una delle più prestigiose aziende vitivinicole del Mezzogiorno.
All’iniziativa hanno partecipato, fra gli altri, il senatore Dario Stefàno (già assessore regionale all’Agricoltura), il consigliere di Stato Carlo Schilardi, il presidente Unioncamere Puglia Alfredo Prete, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e l’enologo Riccardo Cotorella.
Salvatore Leone de Castris, avvocato, dottore in scienze economiche, Cavaliere del Lavoro e di Gran Croce, si caratterizzò per le sue scelte lungimiranti finalizzate alla produzione e commercializzazione solo di vini imbottigliati di alta qualità destinati ai più importanti mercati mondiali.
Ricoprì, peraltro, numerose cariche pubbliche. Fu presidente della Camera di Commercio di Lecce per circa un ventennio, presidente dell’Unione italiana vini di Milano, presidente del Comitato nazionale vini dell’Unioncamere, coopresidente dell’Unione internazionale Camere di commercio dell’Area Mediterranea, vicepresidente della Camera di Commercio Italo-Jugoslava, membro del Cnel, consigliere nazionale Confcommercio, membro del Consiglio e del Comitato esecutivo Isveimer, consigliere dell’Italcasse e della Cassa di Risparmio di Puglia.
“Abbiamo voluto ricordare la figura di mio padre – spiega Piernicola Leone de Castris, titolare dell’omonima azienda – nel museo dedicato a lui e a mio nonno Piero. Nell’occasione abbiamo presentato, in anteprima mondiale, due nuovi vini ottenuti, rispettivamente, da uve negroamaro e primitivo. Entrambi si chiameranno “Per Lui”. E’ un omaggio che abbiamo voluto fare ad un uomo tra i principali protagonisti dello sviluppo del Salento, per tutta la vita convinto sostenitore delle grandi potenzialità del territorio”.
La serata si è conclusa con la presentazione e degustazione, oltre che dei nuovi “Per Lui” (in commercio dal 2014), anche del vino “50^ vendemmia Salice Salentino doc riserva – annata 2009”, recentemente premiato con i “tre bicchieri” del “Gambero Rosso”.
Alla degustazione, curata da sommelier dell’Ais, hanno partecipato giornalisti, autorità e amici dell’azienda.
Rosario Faggiano