LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XI – 16 aprile 2016)

SALICE – Approvato dalla Giunta il progetto

Un centro per anziani al mercato coperto? L'idea non piace a Ianne

Un centro per anziani al mercato coperto? L'idea non piace a Ianne






SALICE – Il mercato coperto comunale di piazza Pace potrebbe diventare ”Centro sociale polivalente per anziani”.

Questo il proposito dell’Amministrazione guidata dal sindaco Pippi Tondo che nei giorni scorsi ha approvato, con atto di Giunta, il relativo progetto definitivo redatto dall’architetto Alessandra Napoletano, responsabile dell’Ufficio tecnico.

Idea bocciata, senza mezzi termini, dal consigliere di opposizione Gaetano Ianne.

“E’ una scelta irresponsabile – dice Ianne – che penalizza, non solo i pochi commercianti che utilizzano la struttura, ma anche i cittadini che lì hanno un punto di riferimento per la spesa quotidiana. Bisogna promuovere la struttura, magari attraverso incentivi da concedere ai commercianti per l’affitto a prezzi accessibili di un posto vendita. L’Amministrazione, invece, ha deciso di trasformare il mercato coperto in Centro per anziani”.

Il progetto della Giunta, importo 585mila di euro, è stato predisposto con l’obiettivo di partecipare alla procedura aperta, avviata dalla Regione Puglia e denominata “Apq Benessere e Salute, indirizzi attuativi per la realizzazione di interventi socio-educativi e sociosanitari di Enti pubblici”, per la selezione di domande ammesse a specifici finanziamenti Cipe.

L’opera, peraltro, è compresa nel piano triennale delle opere pubbliche e nell’elenco annuale degli interventi adottato dalla Giunta lo scorso 18 gennaio.

Secondo Ianne, al fine di intercettare il finanziamento, ci sarebbero state altre opzioni. “Ricordo – dice – che il passato esecutivo guidato dal sindaco Cosimo Gravili, fece ristrutturare il mercato coperto dando la possibilità a tutti i commercianti di poterlo utilizzare. Pertanto – conclude - più utile sarebbe stato destinare altri immobili a Centro sociale per anziani; come, ad esempio, la Casina Ripa o altre strutture comunali”.
Rosario Faggiano