LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X – 15 novembre 2015)
VEGLIE – Lettera appello del meetup
Un albero di ulivo per ogni bambino nato, la proposta dei grillini al sindaco Paladini
VEGLIE – Un nuovo albero di ulivo per ogni bambino nato. E’ la proposta del meetup Movimento 5 stelle presentata al sindaco Claudio Paladini “in segno di protesta nei confronti del piano Silletti-bis, incurante dei suggerimenti di modello di intervento diversi dall’eradicazione delle piante affette da Xylella”.
Piantare un albero per ogni neonato significa, a dire dei grillini, anche trasmettere alle nuove generazioni la storia e le radici del territorio.
Gli ulivi, sottolinea il meetup, oltre a rappresentare un patrimonio paesaggistico irrinunciabile, sono fondamentali per l’economia locale.
Nella stessa richiesta il primo cittadino viene anche sollecitato ad emanare un’ordinanza per vietare l’uso dei pesticidi.
“Dato che l’applicazione del Piano Silletti prevede per un lungo periodo l’uso significativo di pesticidi – affermano i grillini – e dato che tale aspetto rientra in un contesto sanitario locale che risulta già gravemente minato da diverse forme di inquinamento, chiediamo un maggiore impegno per salvaguardare la salute dei cittadini attraverso un’ordinanza che vieti l’uso dei pesticidi nel territorio comunale. Così facendo il sindaco ottempererebbe all’obbligo di tutelare la salute dei cittadini e arresterebbe il Piano Silletti che potrebbe deturpare le nostre campagne”. (ros.fag.)
Piantare un albero per ogni neonato significa, a dire dei grillini, anche trasmettere alle nuove generazioni la storia e le radici del territorio.
Gli ulivi, sottolinea il meetup, oltre a rappresentare un patrimonio paesaggistico irrinunciabile, sono fondamentali per l’economia locale.
Nella stessa richiesta il primo cittadino viene anche sollecitato ad emanare un’ordinanza per vietare l’uso dei pesticidi.
“Dato che l’applicazione del Piano Silletti prevede per un lungo periodo l’uso significativo di pesticidi – affermano i grillini – e dato che tale aspetto rientra in un contesto sanitario locale che risulta già gravemente minato da diverse forme di inquinamento, chiediamo un maggiore impegno per salvaguardare la salute dei cittadini attraverso un’ordinanza che vieti l’uso dei pesticidi nel territorio comunale. Così facendo il sindaco ottempererebbe all’obbligo di tutelare la salute dei cittadini e arresterebbe il Piano Silletti che potrebbe deturpare le nostre campagne”. (ros.fag.)
