LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IV – 7 gennaio 2015)

VEGLIE – La comunità scossa per una seconda volta

Tre morti in quattro giorni, un inizio d'anno nero

Tre morti in quattro giorni, un inizio d'anno nero


VEGLIE – Luca, operaio nel settore edile, apparteneva ad una famiglia di lavoratori. Il padre Rossano, che ha avuto cinque figli (tre maschi e due femmine), è conosciuto in paese soprattutto per la sua attività di commerciante di scarpe.

Al momento dell’incidente, in prossimità di una curva all’altezza di “Casa Porcara”, Luca rientrava con la sua giovane famiglia a Veglie, nella sua casa in affitto ubicata in una traversa di via Leverano. Il giovane operaio, che adorava la sua famiglia, aveva trascorso la festa dell’Epifania a Oria, ospite di alcuni parenti.

Stando ad una testimonianza pubblicata su Facebook, il conducente dell’altra vettura coinvolta nell’incidente, la Focus station wagon, sarebbe stato diretto in campagna “per prendere un po’ di legna”.

Nel giro di pochi giorni, dunque, Veglie è stata segnata da un altro drammatico incidente. Lo scorso 2 gennaio, sulla circonvallazione, ha perso la vita Salvatore Quarta, 53 anni di Novoli. L’imprenditore, che viaggiava sulla sua Chrysler Grand Voyager, è morto sul colpo a seguito del violento scontro con un furgone.

Tre morti in quattro giorni, davvero un triste primato in quest’inizio d’anno. (r.f.)






N.B. Articolo pubblicato nell’ambito di un servizio curato da Linda Cappello e Rosario Faggiano (titolo di apertura: “Scontro Frontale, distrutta una famiglia”).