Topi nella scuola materna e i bambini restano a casa

CARMIANO – Topi a scuola. E nella materna di piazza Ludovico Ariosto scatta l’allarme. Ieri mattina i genitori di circa novanta bambini hanno deciso di far rimanere a casa i propri figli. Il motivo? Due giorni fa, su iniziativa di una bidella, sono state piazzate all’interno dell’edificio alcune trappole. L’esito dell’iniziativa, presa per aver notato tracce di escrementi, ha confermato i sospetti della scrupolosa dipendente scolastica: nel plesso c’erano davvero roditori nonostante la derattizzazione regolarmente effettuata dall’Amministrazione prima dell’inizio dell’anno scolastico. Così, appena diffusa la notizia, già l’altra sera i genitori hanno investito del problema l’Amministrazione. E ieri mattina, verso le nove, il vicesindaco Giovanni Erroi, accompagnato dai funzionari comunali Salvatore Spagnolo e Fabio Maffeo, ha effettuato un sopralluogo per verificare la situazione.
“A scuola – spiega Erroi – non abbiamo trovato una situazione particolarmente allarmante. Tuttavia, ragioni di sicurezza, igiene e sanità pubblica, ci hanno imposto di seguire il protocollo del caso. Abbiamo provveduto, perciò, a dare informazione della vicenda alla Asl di Copertino la quale ci ha autorizzato a procedere ad una nuova derattizzazione e alla successiva sanificazione dell’edificio e dell’intera area circostante. L’intervento sarà completato entro domani e i bambini potranno ritornare a scuola il 25 ottobre, dopo la festa patronale di lunedì”.
Secondo Erroi, a seguito del nuovo intervento di disinfestazione, le attività didattiche potranno riprendere in tutta sicurezza. Compresa la mensa.
“Non sappiamo – aggiunge – se i topolini incappati nelle trappole erano all’interno dell’edificio. Può darsi che provenissero dall’esterno. Purtroppo nei dintorni della scuola ci sono dei terreni incolti recintati. Per precauzione – conclude – abbiamo raccomandato al personale docente di non lasciare a scuola materiale didattico che possa attirare i roditori”.