LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XIV– 27 aprile 2012)
SALICE SALENTINO – Verso il voto
Tasse al minimo e più servizi, le proposte dei tre candidati sindaco
SALICE – Ultimi giorni di campagna elettorale per i tre candidati alla carica di sindaco. I contendenti si stanno “sfidando” in un clima, tutto sommato, tranquillo, senza particolari eccessi, anche se non mancano gli attacchi e le accuse reciproche. I temi in campo, oltre alle scaramucce locali, sono quelli riguardanti il programma amministrativo dei diversi schieramenti. Giuseppe Tondo, medico di base e vicesindaco uscente, alla guida della lista di centrosinistra “Salice bene comune”, punta al completamento delle opere avviate dalla passata maggioranza, ma anche alla valorizzazione della produzione agricola locale e ad un maggiore coinvolgimento dei cittadini nelle scelte del’Amministrazione. Cosimo Leuzzi, funzionario della Provincia, capolista della civica “Primavera salicese”, pone al primo posto la tutela dell’ambiente, l’approvazione del Pug, il sostegno al volontariato e il risanamento economico del Comune. Tonino Rosato, dipendente Asl e consigliere provinciale, candidato sindaco della lista di centrodestra “Solidarietà e cambiamento”, s’impegna, infine, ad applicare le aliquote minime Imu, a ridefinire la Tarsu, a completare la zona artigianale e ad intervenire per la sistemazione urbanistica del paese. Ai tre candidati abbiamo rivolto le domande di seguito riportate.
1) Quali sono i punti più importanti del suo programma amministrativo?
2) In caso di vittoria, quali sarebbero i suoi primi atti da sindaco?
3) Quali saranno, in caso di successo della sua lista, i criteri per la nomina della Giunta? Ci sarà almeno una donna, anche in caso di non elezione delle candidate in lista?
1) Quali sono i punti più importanti del suo programma amministrativo?
2) In caso di vittoria, quali sarebbero i suoi primi atti da sindaco?
3) Quali saranno, in caso di successo della sua lista, i criteri per la nomina della Giunta? Ci sarà almeno una donna, anche in caso di non elezione delle candidate in lista?
Risponde GIUSEPPE TONDO
Lista Salice bene comune
1 – Punteremo, in primo luogo, ad un maggiore coinvolgimento dei cittadini dando più forza alle consulte e alla cittadinanza attiva. La nostra intenzione è anche quella di istituire un Forum permanente delle associazioni. Un obiettivo importante sarà la promozione delle nostre ricchezze agricole, enogastronomiche, culturali e artigianali al fine di far diventare Salice leader dell’area del Nord Salento. Favoriremo la nascita di cooperative agricole e di servizi per la valorizzazione delle produzioni di vini doc e di altri prodotti pregiati del territorio. Stimoleremo forme di orientamento al lavoro e aggiornamento dei giovani in settori strategici per l’occupazione quali, ad esempio, turismo, cultura, impresa e artigianato locale. Valorizzeremo la manifestazione “Salice jazz wine festival”, ma anche le formazioni bandistiche od orchestrali, unitamente ai giovani solisti o gruppi. Cercheremo di attuare il progetto di riqualificazione urbana, del piano del colore e dell’arredo urbano. Partendo dal gruppo operativo attuale, si costituirà l’Ente Fiera. Le attività dell’Asilo nido saranno incrementate. Particolare attenzione sarà riservata al mondo della scuola con la conferma, fra l’altro, di tutti i plessi attualmente esistenti, compreso quello di via Manzoni, e del tempo pieno nella primaria. Saranno garantiti interventi a favore degli anziani e dei disabili. È nostro intendimento, inoltre, mantenere l’adesione all’Atelier di Musicarte e al “Gruppo appartamento per l’Area salute mentale”. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, parteciperemo al progetto dell’Ato Le/1. Un altro punto qualificante del nostro programma è quello di ottenere dalla Regione il nulla osta per l'edificazione nelle zone agricole entro determinati limiti di superficie e volume, minori rispetto agli attuali. Favoriremo, infine, l’adozione di piani di lottizzazione nelle zone C.
2 – Manterremo l’indennità di carica ridotta del 50 per cento. Altri nostri obiettivi primari riguarderanno il completamento dei lavori avviati dalla passata Amministrazione. Mi riferisco, in particolare, alla ristrutturazione della zona del convento, alla zona artigianale, al parcheggio in zona Trisolino, all’apertura del centro di riabilitazione in via Toti.
3 – Il criterio fondamentale per la nomina degli assessori sarà quello della competenza e professionalità. Ci sarà una donna in giunta anche se non eletta.
3 – Il criterio fondamentale per la nomina degli assessori sarà quello della competenza e professionalità. Ci sarà una donna in giunta anche se non eletta.
Risponde COSIMO LEUZZZI
Lista Primavera salicese
1 - Per quanto riguarda l’Ambiente, si attiverà il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” di tutti i rifiuti partendo da una campagna di sensibilizzazione. Sarà promossa e agevolata la realizzazione di nuove costruzioni sulla base di tecniche ad alto risparmio energetico ed ecocompatibili. Sarà necessario intervenire per la predisposizione di un progetto di efficientamento energetico comprendente l’illuminazione a Led di tutto l’abitato utilizzando una tecnologia in grado di integrarsi con Wifi sull’intero paese, videosorveglianza e servizi di allarme, tutto a costo zero per il Comune. Importante, nel nostro programma, è anche l’aspetto urbanistico. Riteniamo sia necessario redigere un nuovo strumento di pianificazione territoriale (Pug). Lo strumento urbanistico vigente ha di fatto esaurito la propria carica innovativa, e non può più risultare utile per uno sviluppo congruente con le attuali esigenze urbanistiche. È noto a tutti che lo strumento urbanistico deve risultare flessibile ed adeguato ai tempi. Vero patrimonio della comunità, i giovani dovranno essere al centro dell’attività amministrativa facendo emergere e sviluppare quelle potenzialità di cui essi sono portatori. Sarà preciso obiettivo costituire la Consulta dei giovani che potranno proporre progetti mirati. Sostegno sarà garantito anche al Forum giovani. Compito dell’Amministrazione sarà anche quello di costituire una Consulta degli anziani. Per quanto riguarda il volontariato e assistenza sarà necessario creare una grande rete sociale, attraverso uno sportello, che possa coordinare i tanti progetti e le tante associazioni che in questo vitale settore operano. Sarà attivata una rete di assistenza. Verranno potenziate le strutture scolastiche esistenti dando priorità all’Asilo nido.
2 - Risanamento e ristrutturazione dei debiti al fine di ridurre le gravi esposizioni finanziarie che condizioneranno l’azione esecutiva futura. Rimodulazione della struttura amministrativa al fine di renderla più efficiente. Consorziarsi con il Comune di Guagnano per esercitare alcune funzioni fondamentali, stante la necessità di ridurre i costi e migliorare i servizi.
3 - Conterà il risultato di ognuno, ma conteranno anche le competenze e la predisposizione verso un determinato settore dell’amministrazione. Credo che le condizioni del nostro Comune non possono consentire improvvisazione. La presenza femminile sarà garantita in ogni caso.
Risponde ANTONIO ROSATO
Lista Solidarietà e cambiamento
1 - Consideriamo tutti i punti del nostro programma non solo importanti ma anche una forma di contratto d’onore con i cittadini, che intendiamo rispettare dall’inizio alla fine. Tenendo conto delle precarie condizioni delle casse comunali, abbiamo scelto la concretezza come linea guida presentando il programma “delle cose possibili”. Al di là delle singole proposte, nelle quali comunque crediamo fermamente, quello che vogliamo realizzare più di tutto è indicato nelle due parole chiave con le quali abbiamo denominato la nostra lista: “Solidarietà e cambiamento”.
2 - Risanamento e ristrutturazione dei debiti al fine di ridurre le gravi esposizioni finanziarie che condizioneranno l’azione esecutiva futura. Rimodulazione della struttura amministrativa al fine di renderla più efficiente. Consorziarsi con il Comune di Guagnano per esercitare alcune funzioni fondamentali, stante la necessità di ridurre i costi e migliorare i servizi.
3 - Conterà il risultato di ognuno, ma conteranno anche le competenze e la predisposizione verso un determinato settore dell’amministrazione. Credo che le condizioni del nostro Comune non possono consentire improvvisazione. La presenza femminile sarà garantita in ogni caso.
Risponde ANTONIO ROSATO
Lista Solidarietà e cambiamento
1 - Consideriamo tutti i punti del nostro programma non solo importanti ma anche una forma di contratto d’onore con i cittadini, che intendiamo rispettare dall’inizio alla fine. Tenendo conto delle precarie condizioni delle casse comunali, abbiamo scelto la concretezza come linea guida presentando il programma “delle cose possibili”. Al di là delle singole proposte, nelle quali comunque crediamo fermamente, quello che vogliamo realizzare più di tutto è indicato nelle due parole chiave con le quali abbiamo denominato la nostra lista: “Solidarietà e cambiamento”.
Sicuramente non applicheremo la nuova tassa comunale annunciata (cosiddetta Imu 2). Mentre per l’Imu già approvata ci impegniamo ad applicare le aliquote minime previste sia per la prima casa sia per tutti gli altri immobili, compresi quelli utilizzati da attività commerciali, artigianali o agricole. Modificheremo, sin da subito, la Tarsu definendo un tributo più equo e sostenibile. Particolare attenzione riserveremo agli anziani soli e ai minori per prevenire e combattere i problemi dell’emarginazione e della devianza. Faremo quanto necessario, inoltre, per completare la zona artigianale e per ridare al nostro Comune una precisa identità sul piano urbanistico.
2 - Il mio primo atto da sindaco sarà quello di convocare gli altri due candidati sindaci per stringergli la mano, pregandoli di mettere da parte gli strascichi della campagna elettorale e a svolgere la loro funzione di opposizione con rispetto dei reciproci ruoli, con responsabilità istituzionale e per il bene della nostra comunità. Sin dall’inizio saranno individuate forme di coinvolgimento diretto dei cittadini e delle varie categorie sociali e produttive allo scopo di costituire luoghi e organismi di confronto e al fine di avere un serio contributo nella definizione delle scelte dell’Amministrazione.
3 - Il primo criterio che adotterò per la scelta degli assessori sarà quello di confrontarmi e discuterne con tutti i miei candidati, sia con quelli eletti che con quelli non eletti. Un altro criterio sarà quello di trovare la giusta sintesi e il giusto equilibrio fra le indicazioni che daranno i cittadini, attraverso la loro preferenza, e le attitudini e le competenze delle persone. Sono certo che daremo vita ad un esecutivo capace di segnare positivamente la vita della nostra comunità. La presenza o meno di una donna sarà valutata con l’obiettivo di costituire il governo più efficiente per gli interessi di Salice.
2 - Il mio primo atto da sindaco sarà quello di convocare gli altri due candidati sindaci per stringergli la mano, pregandoli di mettere da parte gli strascichi della campagna elettorale e a svolgere la loro funzione di opposizione con rispetto dei reciproci ruoli, con responsabilità istituzionale e per il bene della nostra comunità. Sin dall’inizio saranno individuate forme di coinvolgimento diretto dei cittadini e delle varie categorie sociali e produttive allo scopo di costituire luoghi e organismi di confronto e al fine di avere un serio contributo nella definizione delle scelte dell’Amministrazione.
3 - Il primo criterio che adotterò per la scelta degli assessori sarà quello di confrontarmi e discuterne con tutti i miei candidati, sia con quelli eletti che con quelli non eletti. Un altro criterio sarà quello di trovare la giusta sintesi e il giusto equilibrio fra le indicazioni che daranno i cittadini, attraverso la loro preferenza, e le attitudini e le competenze delle persone. Sono certo che daremo vita ad un esecutivo capace di segnare positivamente la vita della nostra comunità. La presenza o meno di una donna sarà valutata con l’obiettivo di costituire il governo più efficiente per gli interessi di Salice.
Rosario Faggiano
