LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/13 – 16 sett. 2007)
SALICE – Il consigliere Manno intravede un disegno persecutorio nei confronti del gestore
Tariffe ridotte al campo sportivo, ma l’opposizione apre la polemica
SALICE – L’Amministrazione riduce le tariffe per l’utilizzo del campo di calcio comunale e l’opposizione intravede la volontà di penalizzare l’attuale gestore. Giampiero Manno, consigliere dell’Udc, non ha gradito l’iniziativa della giunta di centrosinistra presieduta dal sindaco Donato De Mitri la quale, nei giorni scorsi, ha tagliato il costo del servizio a carico degli utenti. L’Amministrazione, in pratica, ha deciso di rivedere le tariffe stabilite dalla passata coalizione di centrodestra, portandole da 55 a 22 euro, per una partita diurna, e da 88 a 33 euro, per una partita notturna. La giunta, nel motivare il provvedimento, ha richiamato due lettere del gestore Pino Imperiale, ex consigliere della precedente maggioranza, con le quali l’interessato in passato ha evidenziato la scarsa utilizzazione della struttura (in media quattro incontri al mese).
“E’ interesse di questa Amministrazione – si legge nella delibera di giunta – operare un’ottica di rilancio della struttura”; pertanto, per favorire un maggiore utilizzo della stessa “è necessario ridurre gli importi delle tariffe d’uso”. Nell’atto, peraltro, viene precisato che la riduzione “è stata concordata con il gestore Imperiale” attraverso la sottoscrizione di “regolare verbale d’intesa”.
Manno, con il suo intervento, mette in dubbio l’effettivo accordo.
“L’Amministrazione – dice l’esponente dell’Udc – ha obbligato Imperiale a sottostare o a lasciare la gestione del centro sportivo”.
Secondo Manno, l’iniziativa sarebbe soltanto “fumo per la maggior parte dei giovani di Salice. I problemi dei giovani – continua – sono altri, soprattutto nell’ambito occupazionale. Anno dopo anno perdiamo giovani che lasciano il paese verso il nord perché hanno bisogno di corsi di formazione, stage e di quant’altro può servire per il loro inserimento lavorativo. Imperiale, grande esperto nel settore sportivo, ha gestito il campo comunale in modo ottimale, non tralasciando la perfetta tenuta dei servizi igienici. Suggerisco al sindaco – conclude Manno – di adoperarsi nel gestire assessori e consiglieri nel modo migliore possibile per non danneggiare ancor più la comunità salicese e principalmente i giovani”.
“E’ interesse di questa Amministrazione – si legge nella delibera di giunta – operare un’ottica di rilancio della struttura”; pertanto, per favorire un maggiore utilizzo della stessa “è necessario ridurre gli importi delle tariffe d’uso”. Nell’atto, peraltro, viene precisato che la riduzione “è stata concordata con il gestore Imperiale” attraverso la sottoscrizione di “regolare verbale d’intesa”.
Manno, con il suo intervento, mette in dubbio l’effettivo accordo.
“L’Amministrazione – dice l’esponente dell’Udc – ha obbligato Imperiale a sottostare o a lasciare la gestione del centro sportivo”.
Secondo Manno, l’iniziativa sarebbe soltanto “fumo per la maggior parte dei giovani di Salice. I problemi dei giovani – continua – sono altri, soprattutto nell’ambito occupazionale. Anno dopo anno perdiamo giovani che lasciano il paese verso il nord perché hanno bisogno di corsi di formazione, stage e di quant’altro può servire per il loro inserimento lavorativo. Imperiale, grande esperto nel settore sportivo, ha gestito il campo comunale in modo ottimale, non tralasciando la perfetta tenuta dei servizi igienici. Suggerisco al sindaco – conclude Manno – di adoperarsi nel gestire assessori e consiglieri nel modo migliore possibile per non danneggiare ancor più la comunità salicese e principalmente i giovani”.
Rosario Faggiano