LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IV – 14 dicembre 2015)
ASFALTO KILLER – Lunga scia di sangue
Tamponamento fatale, muore una 81enne
Tragico incidente sulla Torre Lapillo – San Pancrazio
LA VITTIMA – Nulla da fare per Annamaria Marino, trasportati all’ospedale di Copertino i conducenti delle due auto
Violento impatto sulla Torre Lapillo-San Pancrazio fra una 500 vecchio modello e una Punto. Pesantissimo il bilancio: un morto e due feriti. La vittima è Annamaria Marino, una donna di San Pancrazio Salentino di circa 81 anni.
Trasportati dal 118 all’ospedale di Copertino in codice giallo i conducenti delle due vetture: Franco Vetrugno, 82 anni di San Pancrazio , e Palmo Cosma, residente a Nardò, di 73 anni.
L’ennesimo drammatico incidente, che ancora una volta bagna di sangue le strade salentine, si è verificato ieri sera, intorno alle 17, all’altezza dell’incrocio con la strada che costeggia il circuito della pista “Technical Center - Porsche Engineering”, in agro di Nardò, quasi al confine con le provincie di Brindisi e Taranto.
La donna viaggiava a bordo della Fiat 500, condotta dal marito Franco, proveniente da Torre Lapillo. Cosma, invece, era alla guida della Punto. A quanto sembra, la 500 avrebbe tamponato la Punto, anch’essa proveniente da Torre Lapillo, in quel momento ferma sull’incrocio, probabilmente per dare la precedenza ad un’autovettura in arrivo, per poi svoltare verso la strada della pista e, quindi, rientrare nella masseria “Donna Aurelia” in cui risiede.
Ancora incerta, tuttavia, la dinamica dell’incidente, tuttora al vaglio dei carabinieri della stazione di Porto Cesareo che ieri sera hanno fatto i rilievi, dopo essere intervenuti tempestivamente sul luogo.
L’impatto non ha lasciato scampo alla povera donna. Per lei non si è potuto fare nulla quando sono arrivati i soccorsi del 118. Il marito e Cosma, invece, sono stati portati all’ospedale di Copertino.
Sul luogo sono giunti anche i Vigili del Fuoco di Veglie. Dagli accertamenti effettuati è emerso che Vetrugno aveva la patente scaduta.
Purtroppo sulla Torre Lapillo-San Pancrazio e, in particolare sull’incrocio teatro del tragico incidente, non è la prima volta che si verificano sinistri gravi, talvolta con conseguenze anche mortali. Quell’incrocio, soprattutto durante il periodo estivo, è molto utilizzato dai bagnanti pendolari diretti alle marine di Porto Cesareo. (ros.fag.)