LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/6 del 29 maggio 2008)
SALICE – Emozionante esperienza “parlamentare” per gli alunni della scuola Primaria
Studenti in visita a Montecitorio
SALICE – Gli alunni della primaria a Montecitorio. Si è concluso nei giorni scorsi il viaggio d’istruzione a Roma di circa quaranta ragazzi delle quinte classi, sezioni “A” e “B” di via Roselli, guidate dalle docenti Clara Canoci, Maria Pia Ianne e Fabiola Rossigno. L’iniziativa, che è stata possibile grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Vito Albano e al sostegno economico dell’Amministrazione comunale, si è svolta con il coinvolgimento delle famiglie.
L’entusiasmante esperienza così viene descritta dagli alunni: “Per tutto l’anno scolastico abbiamo preparato questo avvenimento. E’ stata indescrivibile l’emozione che abbiamo provato entrando nella sede della Camera dei Deputati, dove ci siamo sentiti piccoli piccoli di fronte all’imponenza dell’ambiente, ma anche grandi per l’importanza del luogo. Era facile notare il luccichio di commozione negli occhi di qualche partecipante. Abbiamo addirittura pensato di rappresentare tutti gli abitanti della nostra Salice che, pur essendo un paesino, è idealmente presente nel Collegio dei rappresentanti del popolo italiano. Ci siamo sentiti fieri di appartenere a questa meravigliosa nazione che è l’Italia e con questa fierezza siamo tornati a Salice, desiderosi di rendere omaggio alla nostra scuola, curando sempre più in noi i valori che ci ha trasmesso: fratellanza, solidarietà, senso del dovere e impegno ad operare per il bene comune. Non potevamo chiudere la nostra esperienza nella scuola primaria – concludono gli alunni – in maniera più coinvolgente e più bella”. (r.f.)
L’entusiasmante esperienza così viene descritta dagli alunni: “Per tutto l’anno scolastico abbiamo preparato questo avvenimento. E’ stata indescrivibile l’emozione che abbiamo provato entrando nella sede della Camera dei Deputati, dove ci siamo sentiti piccoli piccoli di fronte all’imponenza dell’ambiente, ma anche grandi per l’importanza del luogo. Era facile notare il luccichio di commozione negli occhi di qualche partecipante. Abbiamo addirittura pensato di rappresentare tutti gli abitanti della nostra Salice che, pur essendo un paesino, è idealmente presente nel Collegio dei rappresentanti del popolo italiano. Ci siamo sentiti fieri di appartenere a questa meravigliosa nazione che è l’Italia e con questa fierezza siamo tornati a Salice, desiderosi di rendere omaggio alla nostra scuola, curando sempre più in noi i valori che ci ha trasmesso: fratellanza, solidarietà, senso del dovere e impegno ad operare per il bene comune. Non potevamo chiudere la nostra esperienza nella scuola primaria – concludono gli alunni – in maniera più coinvolgente e più bella”. (r.f.)