Studentessa si toglie la vita a quindici anni, sgomento in un comune del Nord Salento

Si toglie la vita a quindici anni. Una ragazzina residente in un comune del del nord Salento si è impiccata l’altra sera con una tovaglia di stoffa fissata ad una delle grate in legno del soffitto del soggiorno. In casa era sola. I genitori e il fratellino erano momentaneamente assenti per partecipare ad una festa di prima comunione. Quando la famiglia è rientrata, verso mezzanotte, si è trovata dinanzi alla tragedia. Inutile ogni tentativo di rianimare la ragazzina, trasportata dal 118 al “Vito Fazzi” di Lecce.
Inspiegabili i motivi del gesto. La ragazza viene descritta come solare, gioviale e bellissima. Frequentava l’istituto magistrale di Lecce con notevole profitto. C’è chi parla di qualche incomprensione con i genitori che, poche ore prima, le avrebbero impedito di trascorrere la serata con gli amici.
Ed è stato grande lo shock per gli amici e i coetanei dell’adolescente quando la notizia si è diffusa. Ieri su “Facebook” sono comparsi centinaia di messaggi: “Ti ricorderemo con i tuoi sorrisi, i tuoi occhi, la tua stupenda erre moscia”, “Rimarrai sempre nei nostri cuori”, “Non ti sei resa conto che hai lasciato un vuoto dentro di noi? Ci mancherai tanto”, “Tu non ci sei più e nessuno ti riporterà da noi”. L’intero paese è crollato nello sgomento. (r.f.)