LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 30 gennaio 2013)
CARMIANO
Strade groviera, la protesta del Pdci corre sul web
CARMIANO – Strade colabrodo: l’opposizione attacca l’Amministrazione. I giovani del Pdci locale aprono uno spazio web, battezzato provocatoriamente “Il sindaco ha fatto buca”, per evidenziare il problema del manto stradale dissestato. L’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere e pubblicare sul web le segnalazioni dei cittadini.
“Nonostante le promesse elettorali - dice Simone Bruno, responsabile organizzazione Pdci - a circa tre anni dall'insediamento della nuova Giunta la situazione strade è notevolmente peggiorata. Comprendiamo la grave situazione di crisi in cui versa il paese e le esigue risorse con cui le Amministrazioni comunali devono fare i conti. Per tale ragione non pretendiamo l’intero rifacimento del manto stradale, visto anche il passaggio della rete fognaria, ma quantomeno il rifacimento di alcune delle strade principali. Abbiamo deciso di dar vita a questa forma di protesta a seguito di numerose lamentale da parte dei nostri concittadini. Servono interventi seri di manutenzione per non mettere a rischio l'incolumità delle persone”.
Pronta la replica del sindaco Giancarlo Mazzotta: “ Stiamo lavorando su più fronti: rete idrica, rete fognante e rete pluviale con interessamento del manto stradale. E’ logico che ci sia disagio per i cittadini, ma entro la fine dell’anno, al termine dei lavori, il paese sarà radicalmente trasformato. I ripristini e i rifacimenti, peraltro, sono già previsti nei progetti in fase di realizzazione. Saranno asfaltati oltre dodici chilometri di strade, fra queste diverse arterie principali. L’attacco dei comunisti – conclude - è del tutto strumentale perché riguarda interventi già programmati e deliberati che saranno eseguiti non certamente su loro sollecitazione”.
“Nonostante le promesse elettorali - dice Simone Bruno, responsabile organizzazione Pdci - a circa tre anni dall'insediamento della nuova Giunta la situazione strade è notevolmente peggiorata. Comprendiamo la grave situazione di crisi in cui versa il paese e le esigue risorse con cui le Amministrazioni comunali devono fare i conti. Per tale ragione non pretendiamo l’intero rifacimento del manto stradale, visto anche il passaggio della rete fognaria, ma quantomeno il rifacimento di alcune delle strade principali. Abbiamo deciso di dar vita a questa forma di protesta a seguito di numerose lamentale da parte dei nostri concittadini. Servono interventi seri di manutenzione per non mettere a rischio l'incolumità delle persone”.
Pronta la replica del sindaco Giancarlo Mazzotta: “ Stiamo lavorando su più fronti: rete idrica, rete fognante e rete pluviale con interessamento del manto stradale. E’ logico che ci sia disagio per i cittadini, ma entro la fine dell’anno, al termine dei lavori, il paese sarà radicalmente trasformato. I ripristini e i rifacimenti, peraltro, sono già previsti nei progetti in fase di realizzazione. Saranno asfaltati oltre dodici chilometri di strade, fra queste diverse arterie principali. L’attacco dei comunisti – conclude - è del tutto strumentale perché riguarda interventi già programmati e deliberati che saranno eseguiti non certamente su loro sollecitazione”.
Rosario Faggiano