LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/11 del 18 gennaio 2009)
SALICE – Giampiero Manno denuncia “Lo stato di abbandono in cui versa il paese”
“Strade distrutte, case puntellate sembra un campo di battaglia”
SALICE – “Strade distrutte, case puntellate e gente che raccoglie firme per chiedere interventi contro l’allagamento delle vie”. E’ questo il quadro evidenziato dal consigliere di opposizione Giampiero Manno (Pdl). Secondo l’esponente politico, il paese sarebbe in uno stato di abbandono. E la situazione, che si sarebbe aggravata a causa del maltempo delle ultime settimane, potrebbe causare inconvenienti ai cittadini, alle abitazioni e agli autoveicoli, con la conseguenza di esporre il Comune ad eventuali richieste di risarcimento danni.
“A Salice – dice Manno – sulle strade s’incontrano case puntellate e transenne protettive di grandi buche, di griglie e di tombini pericolosamente instabili; s’incontrano cittadini infuriati e pronti a fare ricorsi per i disagi causati dalla cattiva viabilità; s’incontrano i proprietari di un panificio arrabbiati per il fatto di aver dovuto subire, dopo il crollo del castello, la chiusura della principale strada di accesso al loro esercizio. Ma non s’incontrano mai gli amministratori. Gli unici assenti in paese, infatti, sono i consiglieri di questa “fantastica” maggioranza che non è capace di assicurare nemmeno l’ordinaria amministrazione”.
Manno ricorda che, prima delle festività natalizie, un gruppo di residenti di via Pascoli ha scritto al Comune per lamentare la mancata risoluzione di problemi idraulici, “da anni irrisolti”, che provocano allagamenti in occasione di forti piogge. Gli interessati hanno concluso l’esposto minacciando “di adire le vie legali nel caso dovesse perdurare la situazione”.
Il consigliere del Pdl, dunque, conclude chiedendo all’Amministrazione: “Quando saranno eseguiti i lavori necessari per risolvere i problemi? Quando potranno essere pienamente utilizzate le strade interessate dai puntellamenti?”.
Rispetto alle diverse questioni, l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Quaranta afferma: “Purtroppo la pioggia eccezionale caduta negli ultimi due mesi ha creato non pochi inconvenienti che abbiamo cercato di tamponare quasi quotidianamente. Per il 2009 stiamo prevedendo di stipulare una convenzione con una ditta per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi. Per quanto riguarda gli edifici pericolanti – precisa – il Comune ha già provveduto ad emettere specifiche ordinanze per la loro messa in sicurezza. Nel caso i proprietari non dovessero ottemperare – conclude – l’Amministrazione sarà costretta a procedere d’ufficio a spese dei proprietari”.
“A Salice – dice Manno – sulle strade s’incontrano case puntellate e transenne protettive di grandi buche, di griglie e di tombini pericolosamente instabili; s’incontrano cittadini infuriati e pronti a fare ricorsi per i disagi causati dalla cattiva viabilità; s’incontrano i proprietari di un panificio arrabbiati per il fatto di aver dovuto subire, dopo il crollo del castello, la chiusura della principale strada di accesso al loro esercizio. Ma non s’incontrano mai gli amministratori. Gli unici assenti in paese, infatti, sono i consiglieri di questa “fantastica” maggioranza che non è capace di assicurare nemmeno l’ordinaria amministrazione”.
Manno ricorda che, prima delle festività natalizie, un gruppo di residenti di via Pascoli ha scritto al Comune per lamentare la mancata risoluzione di problemi idraulici, “da anni irrisolti”, che provocano allagamenti in occasione di forti piogge. Gli interessati hanno concluso l’esposto minacciando “di adire le vie legali nel caso dovesse perdurare la situazione”.
Il consigliere del Pdl, dunque, conclude chiedendo all’Amministrazione: “Quando saranno eseguiti i lavori necessari per risolvere i problemi? Quando potranno essere pienamente utilizzate le strade interessate dai puntellamenti?”.
Rispetto alle diverse questioni, l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Quaranta afferma: “Purtroppo la pioggia eccezionale caduta negli ultimi due mesi ha creato non pochi inconvenienti che abbiamo cercato di tamponare quasi quotidianamente. Per il 2009 stiamo prevedendo di stipulare una convenzione con una ditta per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi. Per quanto riguarda gli edifici pericolanti – precisa – il Comune ha già provveduto ad emettere specifiche ordinanze per la loro messa in sicurezza. Nel caso i proprietari non dovessero ottemperare – conclude – l’Amministrazione sarà costretta a procedere d’ufficio a spese dei proprietari”.
Rosario Faggiano