LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 4 dicembre 2017)
SALICE – Secondo round per l’approvazione delle modifiche
Statuto: si torna in Consiglio con il sì di Ianne. Escluse sorprese
Seduta a mezzogiorno. Serve la maggioranza assoluta
SALICE – Secondo round per l’approvazione delle modifiche dello Statuto. Stamattina, alle 12, il Consiglio riesaminerà l’argomento dopo il nulla di fatto della scorsa settimana quando, a causa della dissociazione dei consiglieri Sonia Cuppone e Gianpiero Manno, la coalizione non raggiunse il quorum dei due terzi.
Oggi, prima delle due sedute convocate per la ripetizione della votazione (l’altra avverrà l’11 dicembre), sarà sufficiente la maggioranza assoluta.
Per il sindaco Tonino Rosato non ci dovrebbero essere sorprese. Il consigliere di opposizione Gaetano Ianne, infatti, ha già annunciato che voterà favorevolmente.
Scontata la posizione contraria di Cuppone, Manno e degli altri consiglieri di opposizione (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso ed Enzo Marinaci).
Le modifiche dello statuto riguardano, fra l’altro, la riduzione del numero legale per l’approvazione del bilancio; la previsione della fascia a tracolla, nelle ricorrenze pubbliche, anche per il presidente del Consiglio comunale; le deleghe istituzionali ai consiglieri; la riduzione delle Consulte da quattro a due, accorpando le competenze; la soppressione della figura del difensore civico e la previsione del “Consiglio aperto ai cittadini”; l’istituzione dell’Ufficio di staff a supporto del sindaco.
Oggi, prima delle due sedute convocate per la ripetizione della votazione (l’altra avverrà l’11 dicembre), sarà sufficiente la maggioranza assoluta.
Per il sindaco Tonino Rosato non ci dovrebbero essere sorprese. Il consigliere di opposizione Gaetano Ianne, infatti, ha già annunciato che voterà favorevolmente.
Scontata la posizione contraria di Cuppone, Manno e degli altri consiglieri di opposizione (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso ed Enzo Marinaci).
Le modifiche dello statuto riguardano, fra l’altro, la riduzione del numero legale per l’approvazione del bilancio; la previsione della fascia a tracolla, nelle ricorrenze pubbliche, anche per il presidente del Consiglio comunale; le deleghe istituzionali ai consiglieri; la riduzione delle Consulte da quattro a due, accorpando le competenze; la soppressione della figura del difensore civico e la previsione del “Consiglio aperto ai cittadini”; l’istituzione dell’Ufficio di staff a supporto del sindaco.
Rosario Faggiano