Statuto modificato alla terza votazione, il via libero definitivo

SALICE – Le modifiche dello Statuto comunale diventano definitive. Alla terza votazione tenutasi ieri sera, dopo aver mancato il quorum dei due terzi alla prima seduta, la coalizione ha ottenuto per la seconda volta consecutiva la maggioranza assoluta (sei consiglieri, il sindaco Tonino Rosato, più Gaetano Ianne), richiesta per il procedimento suppletivo.

Finisce così l’iter che ha consentito al primo cittadino di raggiungere l’obiettivo pieno, nonostante la posizione contraria dell’opposizione di “Salice nel cuore” (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso, Enzo Marinaci) e dei due consiglieri di maggioranza “dissenzienti” Sonia Cuppone e Gianpiero Manno.

Il disaccordo era soprattutto su due modifiche: quella particolarmente contestata che prevede la riduzione del numero legale per l’approvazione del bilancio (da sette consiglieri a sei) e l’altra, altrettanto criticata, dell’istituzione dell’ufficio di staff a supporto del sindaco.

Cuppone, durante i lavori, ha portato a conoscenza del Consiglio di aver indirizzato una nota al sindaco dove, con una punta di ironia, afferma di aver “apprezzato” un precedente intervento di Rosato a sostegno della “assoluta autonomia soggettiva e politica” di Ianne.

“Attendo – scrive Cuppone rivolgendosi al sindaco – che lei pubblicamente apprezzi anche l’autonomia di mandato della sottoscritta. Se così non fosse, dovrò considerare questo suo elogio dell’autonomia, una difesa di interesse, più che una effettiva difesa di un diritto inalienabile”.

Questa “frecciata” di Cuppone, gli attacchi dell’opposizione e la replica della coalizione, hanno reso molto vibrante il dibattito.

Come detto, alla fine hanno votato a favore sei consiglieri di maggioranza, Ianne e il sindaco Rosato; mentre il gruppo di opposizione “Salice nel cuore” ha votato contro. Cuppone e Manno si sono allontanati al momento del voto.