LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X – 2 aprile 2016)
SALICE – Questa sera un confronto organizzato dall’associazione “Itaca”
"Serve un Piano del colore"
Spunta una proposta per rivitalizzazione del centro storico
SALICE – “Stiamo perdendo il centro storico, riqualifichiamolo con un Piano del colore”. L’associazione Itaca, con il patrocinio di Regione, Provincia, Comune e Confartigianato, promuove un dibattito informativo e un worshop di progettazione partecipata con l’obiettivo di proporre un “Piano dei colori” per ridare al borgo una nuova dignità e vitalità.
L’iniziativa si terrà oggi, alle 18.30, nella sede di “Salic’è”. All’incontro, moderato da Rinaldo Innocente, parteciperanno Teseo Montefusco, architetto urbanista, Francesco Fina, avvocato, Gaetano Ianne, consigliere comunale, Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano, e Daniele Perrone, coordinatore del workshop.
“Per ogni città – spiega “Itaca” - il centro storico rappresenta un piccolo gioiello locale, una sorta di biglietto da visita che enfatizza l’identità di un paesaggio e della sua gente. Nell’ottica dello sviluppo sostenibile, le politiche virtuose di diverse realtà locali si stanno incentrando a riqualificare e a ripensare l’immagine dei centri storici. Alla luce di tutto questo, anche noi crediamo che il nostro piccolo centro storico sia un patrimonio essenziale per rilanciare e rivitalizzare il nostro paese. In un Comune che è ancora privo di un Pug o di qualsiasi altra strategia di rigenerazione territoriale, riteniamo che un primo piccolo passo possa essere quello di adottare il Piano dei Colori, ossia lo strumento urbanistico che regola e disciplina l’uso dei materiali e dei colori applicati ai fabbricati e alle finiture. Questo aspetto, talvolta trascurato, è invece fondamentale”.
L’iniziativa si terrà oggi, alle 18.30, nella sede di “Salic’è”. All’incontro, moderato da Rinaldo Innocente, parteciperanno Teseo Montefusco, architetto urbanista, Francesco Fina, avvocato, Gaetano Ianne, consigliere comunale, Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano, e Daniele Perrone, coordinatore del workshop.
“Per ogni città – spiega “Itaca” - il centro storico rappresenta un piccolo gioiello locale, una sorta di biglietto da visita che enfatizza l’identità di un paesaggio e della sua gente. Nell’ottica dello sviluppo sostenibile, le politiche virtuose di diverse realtà locali si stanno incentrando a riqualificare e a ripensare l’immagine dei centri storici. Alla luce di tutto questo, anche noi crediamo che il nostro piccolo centro storico sia un patrimonio essenziale per rilanciare e rivitalizzare il nostro paese. In un Comune che è ancora privo di un Pug o di qualsiasi altra strategia di rigenerazione territoriale, riteniamo che un primo piccolo passo possa essere quello di adottare il Piano dei Colori, ossia lo strumento urbanistico che regola e disciplina l’uso dei materiali e dei colori applicati ai fabbricati e alle finiture. Questo aspetto, talvolta trascurato, è invece fondamentale”.
Rosario Faggiano