Sera di "Grano e tabacco"

SALICE - Echi di un mondo contadino ormai scomparso, della cultura della terra, della zappa, dell’aratro con cavallo, delle donne e degli uomini in cammino all’alba per raggiungere i campi e preparare il terreno al raccolto. E i canti e gli stornelli che creavano allegria e partecipazione corale per alleggerire il peso del duro lavoro. Poi, infine, il raccolto, il premio di mesi di impegno, alle volte ottenuto combattendo anche contro calamità naturali.

Tutto questo è “Grano e tabacco”, un’originale rappresentazione teatrale di “Emozioni del Salento” che si terrà stasera, alle 20.30, nel piazzale della Cantina cooperativa di Salice Salentino, con il patrocinio di Comune, Comitato Fiera e Pro Loco.

La “rievocazione” scenica, curata da Mirella Capoccia e Silvia Grasso, offre i diversi passaggi che caratterizzavano l’antica filiera del grano e del tabacco, intervallati da canti, video, brani musicali del gruppo “Pizzica Trio” e del chitarrista Vincenzo Palazzo. In programma anche la pizzica tarantata e la danza delle spade a cura degli alunni delle classi III A e III B della primaria di via Roselli.

“Si tratta – spiega Silvia Grasso - di due produzioni agricole che hanno condizionato lo sviluppo socio-economico del territorio. I lavoratori facevano grandi sacrifici per portare a casa il pane. Eppure, ancora oggi, quei tempi vengono ricordati con grande nostalgia poiché, sebbene ci fosse tanta povertà, i legami sociali erano realmente importanti”.

Rosario Faggiano