LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 27 dicembre 2013)
SALICE – Una mostra fotografica organizzata da Fotofucina
Segni e segnali
SALICE – La realtà “scomoda” raccontata dagli scatti di ventotto salentini. Chiude oggi, nel Centro sociale parrocchiale, la mostra fotografica “Segni e segnali” organizzata da “Fotofucina” in collaborazione con l’Amministrazione.
All’iniziativa, che ha ottenuto un notevole successo, partecipano gli autori Andrea Alemanno, Luigi Alemanno, Andrea Arnesano, Carlo Arnesano, Daniele Arnesano, Marco Arnesano, Marta Arnesano, Mimmo Arnesano, Vilma Buccolieri, Giovanni Capone, Andrea Chiffi, Federica D'Ambrosio, Michele de Filippo, Mietta De Giosa, Paola De Pascalis, Mino Leo, Luigi Licenziato, Sergio Limongelli, Marco Mele Mancino, Luca Oliani, Lino Petito, Pierpaolo Schiavone, Francesca Serio, Alessandro Signore, Luca Spagnolo, Giuseppe Tondo, Francesco Vaccina e Vergine Paola.
“Con questa mostra – spiegano gli organizzatori - vogliamo provare a stimolare l’immaginario, lasciando a ciascun fruitore la libertà di provare a “sentire come sua” l’emozione esperita dall’autore in ogni scatto, provando ad indurre ciascuno a far riemergere, dai fondali bui del proprio inconscio, quanto di quel segnale che stiamo osservando abbia segnato la nostra vita, quanto una particolare ombreggiatura possa stimolare la nostra memoria a collocarsi in un momento ben preciso. Ecco che il segnale oggettivo diventa immediatamente soggettivo nella sua estrinsecazione significativa e regala ad ognuno la propria personale interpretazione della foto”.
La mostra rimarrà aperta dalle 18 alle 20. (ros.fag.)
All’iniziativa, che ha ottenuto un notevole successo, partecipano gli autori Andrea Alemanno, Luigi Alemanno, Andrea Arnesano, Carlo Arnesano, Daniele Arnesano, Marco Arnesano, Marta Arnesano, Mimmo Arnesano, Vilma Buccolieri, Giovanni Capone, Andrea Chiffi, Federica D'Ambrosio, Michele de Filippo, Mietta De Giosa, Paola De Pascalis, Mino Leo, Luigi Licenziato, Sergio Limongelli, Marco Mele Mancino, Luca Oliani, Lino Petito, Pierpaolo Schiavone, Francesca Serio, Alessandro Signore, Luca Spagnolo, Giuseppe Tondo, Francesco Vaccina e Vergine Paola.
“Con questa mostra – spiegano gli organizzatori - vogliamo provare a stimolare l’immaginario, lasciando a ciascun fruitore la libertà di provare a “sentire come sua” l’emozione esperita dall’autore in ogni scatto, provando ad indurre ciascuno a far riemergere, dai fondali bui del proprio inconscio, quanto di quel segnale che stiamo osservando abbia segnato la nostra vita, quanto una particolare ombreggiatura possa stimolare la nostra memoria a collocarsi in un momento ben preciso. Ecco che il segnale oggettivo diventa immediatamente soggettivo nella sua estrinsecazione significativa e regala ad ognuno la propria personale interpretazione della foto”.
La mostra rimarrà aperta dalle 18 alle 20. (ros.fag.)