LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 9 febbraio 2018)
ISTRUZIONE – Disponibili in tutto 2.758.250 euro. In provincia di Lecce i potenziali aventi diritto sono circa seimila
Scuole superiori, al via l’assegnazione delle borse di studio
I sostegni economici agli studenti appartenenti a famiglie con Isee pari o inferiore a 10.632,94 euro
Al via l’iter per l’assegnazione di borse di studio agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione, scuola ed università Sebastiano Leo, ha approvato i criteri per concessione dei contributi statali a beneficio dei ragazzi appartenenti a famiglie con Isee non superiore a 10.632,94 euro.
Nella provincia di Lecce, secondo stime aggiornate, potrebbero aver diritto al beneficio circa 6mila studenti (nell’intera regione 35mila). Le risorse a disposizione per la Puglia, pari a 2.758.250 euro, sono state determinate a seguito del riparto Miur dello stanziamento complessivo di 30milioni, previsto a livello nazionale. Si tratta dei fondi statali di cui al Decreto legislativo n. 63/2017.
La procedura è stata avviata a seguito dell’intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata sullo schema di decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, istitutivo del sistema nazionale dei voucher.
I voucher sono somme di denaro “rese disponibili mediante le funzioni di borsellino elettronico” associate alla carta dello studente “Io studio”.
La Giunta regionale ha stabilito, fra l’altro, che l’importo della borsa di studio sarà di 200 euro e che la stessa sarà attribuita agli aventi diritto fino ad esaurimento dello stanziamento a disposizione della Regione. Nel caso la somma disponibile non sia sufficiente a soddisfare tutte le istanze valide, il beneficio verrà concesso partendo dal livello di Isee più basso, “scorrendo la graduatoria fino ad esaurimento risorse”. Al contrario, nell’ipotesi di somme eccedenti, l’importo della borsa di studio sarà aumentato fino a massimo di 500 euro.
“Questi contributi – spiega l’assessore Leo – contribuiranno a fronteggiare le notevoli spese che le famiglie sopportano per la frequenza scolastica dei figli. Il beneficio si aggiunge a quelli erogati, attraverso i Comuni e in base al Piano regionale per il Diritto allo studio, per le facilitazioni di viaggio agli alunni pendolari, e agli altri contributi statali e regionali concessi per l’acquisto dei libri di testo. Se si considera che anche in tema di edilizia scolastica e di diritti a scuola sono stati avviati interventi di grande rilevanza, credo di non esagerare nell’affermare che, soprattutto nell’ultimo periodo, si stanno moltiplicando gli sforzi per rendere il mondo scolastico pugliese migliore e sempre più all’altezza dei tempi”.
La richiesta delle nuove borse di studio, che potrà essere presentata tramite un apposito sistema informatizzato attivato (dal 22-2-18) sul sito www.dirittoallostudiopuglia.it, dovrà essere effettuata da uno dei genitori o dagli studenti maggiorenni.
Nei prossimi giorni la Sezione regionale Istruzione e università, pubblicherà l’avviso per l’assegnazione delle borse di studio che prevederà la possibilità di compilare l’istanza online a partire dal 22 febbraio e fino alle ore 23,59 del 13 marzo.
Contestualmente, con apposita circolare, la Regione chiederà collaborazione alle Scuole e ai Comuni per il buon esito e per la massima diffusione dell’iniziativa.
Dopo l’approvazione della graduatoria degli aventi diritto, entro il 16 marzo saranno trasmessi al ministero, a cura della Regione, gli elenchi degli effettivi beneficiari. Le borse di studio, come detto, saranno infine erogate mediante voucher associato alla carta dello studente “Io studio”.
Nella provincia di Lecce, secondo stime aggiornate, potrebbero aver diritto al beneficio circa 6mila studenti (nell’intera regione 35mila). Le risorse a disposizione per la Puglia, pari a 2.758.250 euro, sono state determinate a seguito del riparto Miur dello stanziamento complessivo di 30milioni, previsto a livello nazionale. Si tratta dei fondi statali di cui al Decreto legislativo n. 63/2017.
La procedura è stata avviata a seguito dell’intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata sullo schema di decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, istitutivo del sistema nazionale dei voucher.
I voucher sono somme di denaro “rese disponibili mediante le funzioni di borsellino elettronico” associate alla carta dello studente “Io studio”.
La Giunta regionale ha stabilito, fra l’altro, che l’importo della borsa di studio sarà di 200 euro e che la stessa sarà attribuita agli aventi diritto fino ad esaurimento dello stanziamento a disposizione della Regione. Nel caso la somma disponibile non sia sufficiente a soddisfare tutte le istanze valide, il beneficio verrà concesso partendo dal livello di Isee più basso, “scorrendo la graduatoria fino ad esaurimento risorse”. Al contrario, nell’ipotesi di somme eccedenti, l’importo della borsa di studio sarà aumentato fino a massimo di 500 euro.
“Questi contributi – spiega l’assessore Leo – contribuiranno a fronteggiare le notevoli spese che le famiglie sopportano per la frequenza scolastica dei figli. Il beneficio si aggiunge a quelli erogati, attraverso i Comuni e in base al Piano regionale per il Diritto allo studio, per le facilitazioni di viaggio agli alunni pendolari, e agli altri contributi statali e regionali concessi per l’acquisto dei libri di testo. Se si considera che anche in tema di edilizia scolastica e di diritti a scuola sono stati avviati interventi di grande rilevanza, credo di non esagerare nell’affermare che, soprattutto nell’ultimo periodo, si stanno moltiplicando gli sforzi per rendere il mondo scolastico pugliese migliore e sempre più all’altezza dei tempi”.
La richiesta delle nuove borse di studio, che potrà essere presentata tramite un apposito sistema informatizzato attivato (dal 22-2-18) sul sito www.dirittoallostudiopuglia.it, dovrà essere effettuata da uno dei genitori o dagli studenti maggiorenni.
Nei prossimi giorni la Sezione regionale Istruzione e università, pubblicherà l’avviso per l’assegnazione delle borse di studio che prevederà la possibilità di compilare l’istanza online a partire dal 22 febbraio e fino alle ore 23,59 del 13 marzo.
Contestualmente, con apposita circolare, la Regione chiederà collaborazione alle Scuole e ai Comuni per il buon esito e per la massima diffusione dell’iniziativa.
Dopo l’approvazione della graduatoria degli aventi diritto, entro il 16 marzo saranno trasmessi al ministero, a cura della Regione, gli elenchi degli effettivi beneficiari. Le borse di studio, come detto, saranno infine erogate mediante voucher associato alla carta dello studente “Io studio”.
Rosario Faggiano