LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/II - 15 settembre 2019)

ISTRUZIONE/I CONTRIBUTI DELLA REGIONE – A breve saranno liquidate le risorse previste dal Piano regionale per il diritto allo studio 2019, approvato nei giorni scorsi

Scuole, mense e trasporti, in arrivo 2,4 milioni per i Comuni salentini

Scuole, mense e trasporti, in arrivo 2,4 milioni per i Comuni salentini
L’assessore Leo: “Così sosteniamo i servizi fondamentali”
SCUOLABUS – Dieci Amministrazioni comunali fruiranno di un contributo per l’acquisto di un nuovo automezzo (40mila euro Castro, Gagliano del Capo, Alezio, Montesano, Trepuzzi e Salice Salentino; 36.355 euro Racale). Specchia, Copertino e Castrignano dei Greci avranno un’integrazione dei fondi concessi negli anni precedenti.


In arrivo i contributi regionali per mensa, trasporto, gestione delle scuole dell’infanzia paritarie, acquisto scuolabus e altri interventi. Si tratta di risorse 2019 destinate ai servizi a beneficio degli alunni e studenti dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo e secondo grado.

Ai 96 Comuni della provincia di Lecce, sulla base del Piano regionale per il Diritto allo studio 2019 (Legge regionale 31/09) approvato lo scorso mese su proposta dell’assessore all’Istruzione Sebastiano Leo, saranno erogati circa 2milioni e 400mila euro.

I fondi complessivamente disponibili, per tutti i Comuni pugliesi, sono pari a 10milioni e 800mila euro, stanziati dalla Regione Puglia per assicurare interventi ritenuti di primaria importanza perché “finalizzati alla promozione e al sostegno di azioni volte a rendere effettivo il diritto allo studio degli alunni pugliesi di ogni ordine e grado”, frequentanti le istituzioni statali e paritarie.

La popolazione scolastica della provincia di Lecce, alla conclusione dello scorso anno formativo, era di 114.669 alunni, di cui 18.109 dell’infanzia, 33.740 della primaria, 21.706 della secondaria di primo grado, 41.144 di secondo grado. Rispetto al 2018, la popolazione scolastica salentina risulta diminuita mediamente dello 0,52 per cento, con un decremento maggiore nella scuola dell’infanzia, dove i bambini frequentanti risultano diminuiti dello 0,58 per cento).

La Sezione regionale “Istruzione e Università” provvederà nei prossimi giorni a liquidare i fondi… (continua)
Rosario Faggiano

Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. Lecce