LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/33– 5 settembre 2024)

Lettera di Antonella Pappadà ai sindaci, ai presidenti delle Commissioni Pari Opportunità dei Comuni e ai dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi del territorio provinciale

Scuola, avviata la "rivoluzione" unisex: grembiuli di "colore neutro" per bambini e bambine

Scuola, avviata la
La proposta della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce: no ai colori in base al genere

Grembiuli unisex per i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia: dopo l'annuncio di qualche giorno fa, la Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Antonella Pappadà (in foto), ha concretizzato l’intento di proporre l’introduzione del “colore neutro” a tutte le scuole del Leccese.

E l’altra mattina, infatti, ha inviato un’apposita nota ai sindaci, agli assessori e ai consiglieri comunali alle Pari opportunità, ai presidenti delle Commissioni Pari Opportunità dei Comuni e ai dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi del territorio provinciale. Insomma, l’idea inizialmente sembrata semplice (anche se “innovativa”) avanzata dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Guagnano e accolta dall’Istituto comprensivo di Salice/Guagnano, riguardante l’adozione del grembiule unisex verde a quadretti per i neo iscritti dell’infanzia, via via sembra aver determinato i presupposti per una “piccola” ma molto significativa “rivoluzione”. L’argomento, peraltro, ha generato un forte dibattito, anche di natura politica, a livello locale, regionale e nazionale.

Nella sua lettera Pappadà, ricordando di aver nei giorni scorsi evidenziato “come non possano esserci colori da femmina (rosa) e colori da maschio (blu) e che lo stereotipo da contrastare è proprio questo”, fra l’altro ribadisce che l’iniziativa di Guagnano “sia da considerarsi pregevole..." (continua).
 
Rosario Faggiano
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