LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 11 maggio 2014)
SALICE – Il coordinatore cittadino di Forza Italia critica le procedure di selezione
"Scrutatori, un grave errore che penalizza una disoccupata"
Cannoletta: “Comportamento esecrabile della maggioranza”
SALICE – Ancora polemiche sulla nomina degli scrutatori. Daniel Cannoletta, coordinatore cittadino di Forza Italia, non crede nella buona fede della maggioranza la quale, a proposito della mancata nomina di una scrutatrice regolarmente sorteggiata, su Facebook ha sostenuto essersi trattato di un increscioso errore di trascrizione in fase di verbalizzazione dei lavori della Commissione elettorale.
“Esecrabile il comportamento della maggioranza – dice Cannoletta - che si è vantata di ricorrere al sorteggio, salvo poi escludere clamorosamente una giovane disoccupata salicese, il cui nominativo era stato estratto dal software al pari degli altri, ma che aveva il peccato mortale di essere militante di Forza Italia. Quanto è avvenuto è perfettamente in linea con la tattica della maggioranza: professare equità e giustizia sociale e praticare, invece, l’esatto contrario”.
Cannoletta, che non condivide il metodo del sorteggio adottato dalla maggioranza, replica poi al segretario Pd Enzo Marinaci. Quest’ultimo avrebbe tentato di strumentalizzare la scelta del consigliere Tonino Rosato (rappresentante di Fi in Commissione) di nominare direttamente gli scrutatori spettanti all’opposizione.
“La procedura prevista dalla legge – sottolinea Cannoletta - è proprio quella della nomina diretta, e non del sorteggio. Pertanto Rosato ha eseguito correttamente le disposizioni normative, prestando attenzione a scegliere gli scrutatori tra giovani disoccupati e persone provenienti da famiglie monoreddito o prive di reddito”.
“Esecrabile il comportamento della maggioranza – dice Cannoletta - che si è vantata di ricorrere al sorteggio, salvo poi escludere clamorosamente una giovane disoccupata salicese, il cui nominativo era stato estratto dal software al pari degli altri, ma che aveva il peccato mortale di essere militante di Forza Italia. Quanto è avvenuto è perfettamente in linea con la tattica della maggioranza: professare equità e giustizia sociale e praticare, invece, l’esatto contrario”.
Cannoletta, che non condivide il metodo del sorteggio adottato dalla maggioranza, replica poi al segretario Pd Enzo Marinaci. Quest’ultimo avrebbe tentato di strumentalizzare la scelta del consigliere Tonino Rosato (rappresentante di Fi in Commissione) di nominare direttamente gli scrutatori spettanti all’opposizione.
“La procedura prevista dalla legge – sottolinea Cannoletta - è proprio quella della nomina diretta, e non del sorteggio. Pertanto Rosato ha eseguito correttamente le disposizioni normative, prestando attenzione a scegliere gli scrutatori tra giovani disoccupati e persone provenienti da famiglie monoreddito o prive di reddito”.
Rosario Faggiano