LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 15 marzo 2017)
SALICE
Rilievi sui bilanci consuntivi? L'Amministrazione replica all'attacco dell'opposizione
SALICE – “Dall’opposizione ancora bugie ed inesattezze”. Il vicesindaco Alessandro Ruggeri, capolista della maggioranza alle prossime comunali, a nome dell’Amministrazione replica all’attacco dei consiglieri Mimino Leuzzi e Tonino Rosato. Tema: i recenti rilievi della Corte dei conti sui bilanci consuntivi 2011, 2012 e 2013. Secondo Leuzzi e Rosato le criticità sollevate dai giudici contabili certificherebbero “l’incapacità della maggioranza”. Per L’Amministrazione, invece, gli incompetenti sarebbero gli accusatori.
“La minoranza – dice il vicesindaco - non sembra comprendere che la Corte dei Conti si suddivide in due sezioni: giurisdizionale, che emana sentenze di condanna per danno erariale, e regionale di controllo, che svolge funzione sostanzialmente collaborativa segnalando irregolarità contabili non gravi. Chiarita questa differenza, bisogna informare che la delibera sbandierata è stata emessa dalla Sezione regionale di controllo e che non ha portato a nessuna condanna degli amministratori. L’unica nostra colpa è quella di aver pagato, con fondi di bilancio, quasi 2milioni di euro per debiti pregressi e non imputabili all’attuale Amministrazione”.
Dopo aver rigettato le accuse, Ruggeri conclude ricordando che Rosato, insieme ad altri componenti della vecchia Giunta di centrodestra, “è stato condannato dalla Corte dei conti al pagamento di sanzioni pecuniarie per danno erariale al Comune”. Il riferimento è alla sentenza 592/2012 che stabilì l’illegittimità dell’assunzione a tempo determinato di un ingegnere.
“La minoranza – dice il vicesindaco - non sembra comprendere che la Corte dei Conti si suddivide in due sezioni: giurisdizionale, che emana sentenze di condanna per danno erariale, e regionale di controllo, che svolge funzione sostanzialmente collaborativa segnalando irregolarità contabili non gravi. Chiarita questa differenza, bisogna informare che la delibera sbandierata è stata emessa dalla Sezione regionale di controllo e che non ha portato a nessuna condanna degli amministratori. L’unica nostra colpa è quella di aver pagato, con fondi di bilancio, quasi 2milioni di euro per debiti pregressi e non imputabili all’attuale Amministrazione”.
Dopo aver rigettato le accuse, Ruggeri conclude ricordando che Rosato, insieme ad altri componenti della vecchia Giunta di centrodestra, “è stato condannato dalla Corte dei conti al pagamento di sanzioni pecuniarie per danno erariale al Comune”. Il riferimento è alla sentenza 592/2012 che stabilì l’illegittimità dell’assunzione a tempo determinato di un ingegnere.
Rosario Faggiano