LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII – 11 ottobre 2014)

Un percorso formativo del Comitato regionale dei geometri. Oggi la consegna degli attestati

Riflettori sull'emergenza sismica

Riflettori sull'emergenza sismica

OSTUNI – Prevenzione contro le calamità naturali, i geometri si specializzano nella gestione tecnica dell’emergenza. Saranno conferiti oggi, alle 10.30, presso il Grand Hotel “Santa Lucia” di Marina di Ostuni, gli attestati di partecipazione ai 130 professionisti che hanno superato il test di valutazione finale del corso “La gestione tecnica dell’emergenza sismica”. Il percorso formativo, promosso dal Comitato regionale dei geometri, si è svolto nei mesi scorsi a Bari, Lecce, Taranto e Trani.

I tecnici che hanno frequentato le lezioni, tenute da esperti del Consorzio interuniversitario “Reluis”, della Regione, dei Vigili del fuoco e del Dipartimento della Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri, hanno acquisito l’abilitazione per il rilievo dei danni e per la valutazione dell’agibilità di edifici danneggiati.

Alla cerimonia interverranno Eugenio Rizzo, presidente del Comitato regionale dei geometri e del Collegio provinciale di Lecce, Serafino Frisullo, consigliere nazionale dei geometri, Fausto Amadasi, presidente della Cassa previdenza geometri, Giuseppe Merlino, presidente dell’Associazione nazionale geometri volontari per la protezione civile, Luca Limongelli e Lucia di Lauro, dirigenti del Servizio protezione civile della Regione Puglia, e i geometri tutor del corso Antonio Vergara (Lecce), Giuseppe Leogrande (Taranto), Francesco Fusiello (Trani), Francesco Maiorano (Bari), Marcello Coccioli (Brindisi).

“Il corso – spiega Rizzo – è stato organizzato nell’ambito del programma annuale formativo predisposto per gli iscritti agli Albi provinciali dei geometri. Quello appena concluso è un percorso di tipo specialistico, riservato a volontari disponibili ad offrire la loro competenza a beneficio delle comunità colpite da disastri naturali. L’iniziativa ha ulteriormente qualificato i geometri in un settore rilevante per il territorio, soprattutto sotto l’aspetto della prevenzione. Tutti i tecnici abilitati – conclude - saranno inseriti nello specifico Nucleo tecnico nazionale di prossima costituzione”.