LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IX - 1 aprile 2017)
VEGLIE – Il Consiglio licenzia le tariffe con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione
Rifiuti, tassa invariata grazie alla lotta all'evasione fiscale
VEGLIE – “Tassa sui rifiuti: grazie alla lotta all’evasione, nel 2017 non ci saranno aumenti”. Con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, il Consiglio ha approvato il nuovo piano finanziario relativo al ciclo dei rifiuti, le tariffe e la definizione dei nuovi termini di pagamento (numero rate e scadenza).
Il contenimento della Tari è considerato dall’Amministrazione un risultato importante, visto anche l’aumento del costo complessivo del servizio, passato da poco più di 2milioni a oltre 2milioni e 100mila euro.
“Dopo lunghe e complesse verifiche tecniche ed economiche – spiegano il sindaco Claudio Paladini e l’assessore Fabrizio Stefanizzi - si è riusciti a tenere invariate le tariffe della tassa sui rifiuti rispetto allo scorso anno, sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche. Tutto ciò nonostante maggiori costi dovuti, fra l’altro, alla messa a regime del porta a porta, alla procedura avviata dal gestore dell’impianto di Cdr di Cavallino per mancato incremento tariffario negli anni dal 2010 al 2013. A tale aumento si è fatto fronte grazie all'impegno profuso nella lotta all'evasione tributaria, uno dei cardini delle linee programmatiche dell’Amministrazione”.
A titolo di esempio, una famiglia di quattro componenti con un’abitazione di 80 mq, nel 2017 pagherà 341,52 euro. La Tari potrà essere pagata in quattro rate, con scadenza alla fine dei mesi di luglio, settembre, ottobre e gennaio 2018.
“Il Comune – concludono Paladini e Stefanizzi - proseguirà nell’attività di lotta all’evasione con l’obiettivo di pagare tutti per pagare di meno. Per questo intensificherà i controlli nei confronti di chi non rispetta l’ambiente smaltendo impropriamente i rifiuti e si impegna a pretendere dal gestore il rispetto degli standard qualitativi previsti nel nuovo capitolato tecnico”.
Il contenimento della Tari è considerato dall’Amministrazione un risultato importante, visto anche l’aumento del costo complessivo del servizio, passato da poco più di 2milioni a oltre 2milioni e 100mila euro.
“Dopo lunghe e complesse verifiche tecniche ed economiche – spiegano il sindaco Claudio Paladini e l’assessore Fabrizio Stefanizzi - si è riusciti a tenere invariate le tariffe della tassa sui rifiuti rispetto allo scorso anno, sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche. Tutto ciò nonostante maggiori costi dovuti, fra l’altro, alla messa a regime del porta a porta, alla procedura avviata dal gestore dell’impianto di Cdr di Cavallino per mancato incremento tariffario negli anni dal 2010 al 2013. A tale aumento si è fatto fronte grazie all'impegno profuso nella lotta all'evasione tributaria, uno dei cardini delle linee programmatiche dell’Amministrazione”.
A titolo di esempio, una famiglia di quattro componenti con un’abitazione di 80 mq, nel 2017 pagherà 341,52 euro. La Tari potrà essere pagata in quattro rate, con scadenza alla fine dei mesi di luglio, settembre, ottobre e gennaio 2018.
“Il Comune – concludono Paladini e Stefanizzi - proseguirà nell’attività di lotta all’evasione con l’obiettivo di pagare tutti per pagare di meno. Per questo intensificherà i controlli nei confronti di chi non rispetta l’ambiente smaltendo impropriamente i rifiuti e si impegna a pretendere dal gestore il rispetto degli standard qualitativi previsti nel nuovo capitolato tecnico”.
Rosario Faggiano