LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XIII – 23 giugno 2012)

SALICE – Misteriosa incursione notturna: un furto finalizzato a riti satanici o solo una bravata?

Raid al cimitero, profanate le cappelle

Portati via crocefissi, candelabri e statuine. Una parte del materiale ritrovato era disposto a cerchio
SALICE – Incursione al cimitero. L’altra notte sconosciuti hanno profanato il luogo sacro con il probabile obiettivo di consumare qualche oscuro rito satanico. Sono state otto le cappelle gentilizie messe a soqquadro. I malintenzionati hanno sottratto diversi oggetti sacri (crocefissi, statuine, lampadari, candelabri e altri oggetti di culto), aperto ripostigli e buttato a terra contenitori di alcool etilico utilizzato per le pulizie, lumini, candele, secchi, scope, palette e fiori. Una parte del materiale è stato poi portato verso la parte terminale del cimitero (in un’area a fianco all’uscita secondaria nord, a ridosso della Ferrovia sud-est), e disposto a cerchio. A rilevare le tracce dell’intrusione notturna è stato il custode del cimitero il quale, appena resosi conto di quanto avvenuto, ha avvisato i locali comandi della Polizia Municipale e della caserma dei Carabinieri. Secondo prime ipotesi, gli autori del disgustoso fatto potrebbero essere componenti di qualche setta satanica “impegnata” nell’esecuzione di qualche rito esoterico. Non si escluderebbe, però, l’ipotesi che possa trattarsi di qualche “bravata” messa in atto da qualcuno in cerca di emozioni “forti”. Il cimitero di Salice, in ogni caso, non è la prima volta che viene “visitato” e profanato durante la notte. Chiunque sia stato l’autore del nuovo gesto, ha avuto il sangue freddo di aggirarsi indisturbato nei vialetti del cimitero, disegnare il cerchio con alcuni degli oggetti sottratti dalle cappelle gentilizie e poi “celebrare” il macabro rito. In tutta calma, infine, utilizzando una scaletta in alluminio “presa in prestito” da una delle cappelle “visitate”, indisturbato ha lasciato il cimitero scavalcando il cancello posteriore.
Rosario Faggiano