LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/XI – 8 luglio 2020)

Libro dell’autore salicese

Quei "Muri a secco" di Niń Urbano

Quei


La narrativa salentina si arricchisce di un nuovo romanzo storico. Lo propone il salicese Ninì Urbano, un autore particolarmente interessato alle tradizioni e alla cultura popolare del Salento. Il suo nuovo libro, dal titolo “Muri a secco”, è una storia di poveri e di invisibili.

Una storia di ultimi che, “pur provando a sostenersi vicendevolmente, galleggiano nella quotidianità, vinti e obbligatoriamente passivi, trascinati dagli eventi, entro cui barcamenarsi, senza grandi possibilità di scelta”.

Nel volume c’è tanto Salento: “Un po’ della sua storia, molto della bellezza e delle tradizioni. Tanto anche di oscurantismi, nel dopoguerra non ancora superati”.

La protagonista dell’opera è Paola, nel 1939 a servizio di una nobile famiglia di Lecce. La ragazza, che s’innamora di un giovane militare, rimane incinta. Da qui iniziano le sue vicissitudini.

“Il romanzo – viene spiegato - è sviscerato attraverso la relazione tra la protagonista e una piccola serie di personaggi che interagiscono con lei per un breve o lungo periodo. Alcuni si perdono presto, altri sopraggiungono e trovano spazio. Li unisce il titolo del romanzo. I muri a secco li rappresentano”. Il testo è disponibile su Amazon... (continua)
Rosario Faggiano


Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, edizione del Salento