LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII - 23 maggio 2019)
SALICE – All’incontro, promosso dall’Amministrazione nel Centro Polifunzionale, parteciperà il presidente della Puglia Michele Emiliano.
“Programmazione e azioni, rapporto tra Comune e Regione”
Appuntamento alle 19, nel Centro polifunzionale. Durante la serata sarà presentato un progetto di cinque milioni e mezzo per il borgo antico
SALICE – “Programmazione e azioni, rapporto tra Comune e Regione”. È il tema dell’incontro che si terrà oggi, alle 19, nel Centro polifunzionale “Padre Benigno Perrone”.
Parteciperanno Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, e il sindaco Tonino Rosato. Previsti interventi di Mimino Leuzzi, assessore ai Lavori pubblici, e di Alessandra Napoletano, responsabile dell’Area tecnica del Comune.
“Nell’ambito dell’incontro – annuncia il primo cittadino – verrà presentato il progetto di riqualificazione della storica via Umberto I e delle aree limitrofe al nucleo antico dell’abitato. L’importo del progetto è di 5milioni e 500mila euro. L’intervento, ambizioso e di lunga scadenza, sarà articolato in cinque stralci che interesseranno le zone della chiesetta Santa Filomena, del Palazzo municipale, della Torre dell’orologio, del Convento-Biblioteca di comunità e del Centro polifunzionale, tutti contenitori di enorme valenza storica”. (r.f.)
Parteciperanno Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, e il sindaco Tonino Rosato. Previsti interventi di Mimino Leuzzi, assessore ai Lavori pubblici, e di Alessandra Napoletano, responsabile dell’Area tecnica del Comune.
“Nell’ambito dell’incontro – annuncia il primo cittadino – verrà presentato il progetto di riqualificazione della storica via Umberto I e delle aree limitrofe al nucleo antico dell’abitato. L’importo del progetto è di 5milioni e 500mila euro. L’intervento, ambizioso e di lunga scadenza, sarà articolato in cinque stralci che interesseranno le zone della chiesetta Santa Filomena, del Palazzo municipale, della Torre dell’orologio, del Convento-Biblioteca di comunità e del Centro polifunzionale, tutti contenitori di enorme valenza storica”. (r.f.)