LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XI - 23 aprile 2017)
SALICE – Sfida fra Gaetano Ianne, Alessandro Ruggeri e Massimo Tafuro
Primarie del centrosinistra, oggi il nome del prescelto
SALICE – Primarie del centrosinistra: oggi il “verdetto”. Dalle 9 alle 20, nella sede del Comitato fiera, i cittadini potranno scegliere il capolista.
Tre gli aspiranti alla carica di primo cittadino: Alessandro Ruggeri, vicesindaco uscente, Gaetano Ianne, consigliere uscente e leader dell’associazione “Itaca”, Massimo Tafuro, presidente del Comitato “Robin Hood”.
Il prescelto si conoscerà già stasera, dopo lo spoglio delle schede. Potranno esprimere la loro preferenza i cittadini iscritti nelle liste elettorali di Salice, purché diciottenni. Agli elettori, prima del voto, sarà richiesto soltanto di sottoscrivere un documento di adesione al progetto di lista del centrosinistra.
La breve campagna elettorale, come era prevedibile, non è stata priva di polemiche. Fra queste, quella di Tafuro che ha criticato (ma poi accettato) la decisione di stabilire un quorum (minimo 150 voti), per l’accesso in lista.
Tutti i candidati, attraverso social, manifesti e comizi, hanno cercato di far emergere le rispettive proposte per lo sviluppo del paese e per il rinnovamento.
Ruggeri punta, fra l’altro, a progetti per la sicurezza e per la gestione del verde pubblico, nonché ad iniziative per avvicinare i giovani all’agricoltura, per le attività artigianali, industriali e commerciali, per il rilancio del centro storico e per la valorizzazione della produzione vinicola Dop “Salice Salentino”.
Per Ianne la politica deve promuovere “la partecipazione attiva e propositiva alla cosa pubblica” per “riportare in primo piano la dignità umana e il forte legame alla nostra terra attraverso un programma che dia vita ad un cambiamento e che garantisca convivenza armoniosa e sviluppo delle capacità personali di ciascun cittadino”.
Tafuro promette la riduzione delle indennità di carica a favore della costituzione di un fondo a sostegno delle imprese e dei cittadini in difficoltà, ma anche taglio delle tasse, lotta agli sprechi, sviluppo del commercio e dell’agricoltura; attenzione per i giovani, il territorio, la politica sociale, la sicurezza e la legalità.
Tre gli aspiranti alla carica di primo cittadino: Alessandro Ruggeri, vicesindaco uscente, Gaetano Ianne, consigliere uscente e leader dell’associazione “Itaca”, Massimo Tafuro, presidente del Comitato “Robin Hood”.
Il prescelto si conoscerà già stasera, dopo lo spoglio delle schede. Potranno esprimere la loro preferenza i cittadini iscritti nelle liste elettorali di Salice, purché diciottenni. Agli elettori, prima del voto, sarà richiesto soltanto di sottoscrivere un documento di adesione al progetto di lista del centrosinistra.
La breve campagna elettorale, come era prevedibile, non è stata priva di polemiche. Fra queste, quella di Tafuro che ha criticato (ma poi accettato) la decisione di stabilire un quorum (minimo 150 voti), per l’accesso in lista.
Tutti i candidati, attraverso social, manifesti e comizi, hanno cercato di far emergere le rispettive proposte per lo sviluppo del paese e per il rinnovamento.
Ruggeri punta, fra l’altro, a progetti per la sicurezza e per la gestione del verde pubblico, nonché ad iniziative per avvicinare i giovani all’agricoltura, per le attività artigianali, industriali e commerciali, per il rilancio del centro storico e per la valorizzazione della produzione vinicola Dop “Salice Salentino”.
Per Ianne la politica deve promuovere “la partecipazione attiva e propositiva alla cosa pubblica” per “riportare in primo piano la dignità umana e il forte legame alla nostra terra attraverso un programma che dia vita ad un cambiamento e che garantisca convivenza armoniosa e sviluppo delle capacità personali di ciascun cittadino”.
Tafuro promette la riduzione delle indennità di carica a favore della costituzione di un fondo a sostegno delle imprese e dei cittadini in difficoltà, ma anche taglio delle tasse, lotta agli sprechi, sviluppo del commercio e dell’agricoltura; attenzione per i giovani, il territorio, la politica sociale, la sicurezza e la legalità.
Rosario Faggiano
Aggiornamento operazioni di voto (ore 13 del 23-4-17): alla chiusura del seggio per la pausa pranzo, sono stati conteggiati 720 votanti. Il seggio riaprirà alle 15.
Nella foto: un'immagine di cittadini in attesa di votare nel seggio allestito nella sede del Comitato fiera.
Nella foto: un'immagine di cittadini in attesa di votare nel seggio allestito nella sede del Comitato fiera.