LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII - 11 novembre 2018)
ECCELLENZE – Leo: “Riflettori sui nostri atenei”
Premi ai giovani che restano in Puglia
Torna il premio “Studio in Puglia perché” riservato alle giovani eccellenze che hanno scelto di proseguire gli studi in atenei o in altri istituti di alta formazione della regione. In palio 300 premi in denaro destinati a studenti diplomati nell’anno scolastico 2017/2018 con il massimo dei voti e ai laureati triennali e diplomati accademici di I livello che hanno conseguito il titolo negli ultimi due anni (2016/2017 e 2017/2018). Quest’ultima categoria di studenti è la novità della nuova edizione del premio. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato all’Istruzione della Regione con il supporto di Arti, ha l’obiettivo di “mettere in evidenza le motivazioni per cui un giovane studente decide di proseguire gli studi in Puglia”. Agli studenti è richiesto di raccontare la loro scelta attraverso un video, una foto o un tweet, un racconto o una poesia da caricare su www.studioinpugliaperche.it, entro le ore 12 del 20 dicembre. “Con questo premio – spiega Sebastiano Leo, assessore regionale all’Istruzione - vogliamo raccontare la qualità dei nostri atenei (...). I 300 premi, d’importo fino a duemila euro, andranno ad altrettanti autori di elaborati originali.
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. Lecce