LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 5 gennaio 2017)

VEGLIE – Il primo cittadino prende posizione e assicura che l’Amministrazione farà la sua parte

Poste e ritardi, "troppi disagi"

Poste e ritardi,





VEGLIE – Proteste dei cittadini per mancata o ritardata consegna della posta: il sindaco Claudio Paladini prende posizione. I disagi, che si stanno verificando da tempo, dipenderebbero da tre fattori.

Il primo sarebbe la scelta di Poste italiane di avvalersi di personale assunto a tempo determinato; il secondo, l’inefficace utilizzo dello stesso personale, costretto a ruotare tra diversi Comuni; il terzo, la mancanza dei numeri civici in varie zone. Per rimuovere quest’ultimo fattore, dovrebbe intervenire il Comune.

“Le cause del problema – dice Paladini – sono emerse durante un incontro con il direttore della locale filiale di Poste italiane. L’Amministrazione, non volendo entrare in merito alle politiche aziendali e ringraziando gli operatori dell’agenzia postale per il loro impegno, esprime disappunto per l’alto numero di corrispondenza non consegnata. Circostanza, questa, che pone seri interrogativi sulla reale osservanza, da parte del personale a tempo determinato, delle condizioni generali per lo svolgimento del servizio postale, le quali stabiliscono che gli invii con indirizzo inesatto o insufficiente devono essere recapitati quando risulti possibile individuare il destinatario”.

Per quanto riguarda la mancanza (“ereditata”) dei numeri civici, Paladini assicura che saranno attivate iniziative per applicare la normativa vigente. Quest’ultima (Decreto del presidente della Repubblica 223/1989) disciplina, fra l’altro, la numerazione civica esterna ed interna dei fabbricati.
Rosario Faggiano