LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 19 ottobre 2011)
Riconoscimenti al Casilli riserva 20’08, al Selvarossa riserva 2008, al Donna Lisa Salice Salentino rosso riserva 2007 e al Copertino doc Rosso 2004
Podio nazionale per i “rossi” salentini
Pioggia di riconoscimenti per i vini doc salentini. I rossi “Salice Salentino” e “Copertino” hanno conquistato il podio nazionale delle più prestigiose pubblicazioni annuali di settore. La “Guida vini d'Italia 2012” del Gambero Rosso ha attribuito i “Tre biccheri” al “Casili Riserva 2008” delle Tenute Mater Domini e al “Selvarossa riserva 2008” di Cantine Due Palme; la guida “Duemilavini” ha conferito i “5 grappoli” al “Donna Lisa Salice Salentino rosso riserva 2007” della Leone de Castris; la guida “I vini d’Italia 2012” de “L’Espresso” ha riconosciuto le “4 bottiglie” al “Copertino doc rosso riserva speciale 2004”.
“Tali prestigiosi riconoscimenti – dice l’enologo Angelo Maci, presidente del Consorzio di tutela del Salice Salentino dop – sono la conferma dell’importanza di puntare alla produzione di vini di alta qualità, quale espressione dell'eccellenza del territorio salentino. Auguro a tutti di poter perseverare in questa ricerca di qualità, a volte frustrante date le situazioni economiche attuali, ma sempre apprezzata dai nostri partner commerciali e, soprattutto, dai consumatori finali che continuano a scegliere ogni giorno i nostri vini”.
Il “Casili riserva 2008”, ottenuto da uve doc “Salice Salentino” lavorate dalle Tenute Mater domini, è un’etichetta di spicco dell’azienda fondata nel 2003 da Pierandrea Semeraro con l’obiettivo di “valorizzare le risorse agroalimentari del territorio”.
Il “Salice Salentino Selvarossa riserva 2008”, prodotto d’eccellenza delle Cantine due Palme, quest’anno ha conquistato anche le “Super tre stelle” dell’edizione 2012 della “Guida oro – I vini di Veronelli”.
L’antica azienda “Leone de Castris”, invece, oltre al riconoscimento ottenuto per il “Donna Lisa Salice Salentino rosso riserva 2007”, nel 2011 ha ricevuto anche il “Golden star” della guida “Vini buoni d’Italia” per il “Five roses 67° anniversario” e il “Premio azienda dell’anno” da “Bibenda & Duemilavini”.
La Cantina sociale “Cupertinum”, infine, ha ottenuto dalla “Guida Espresso” anche il giudizio di “ottimo rapporto qualità-prezzo” per le etichette “Negroamaro Igt Salento”, “Primitivo 2008” e “Spinello dei Falconi Rosato 2010”.
“Tali prestigiosi riconoscimenti – dice l’enologo Angelo Maci, presidente del Consorzio di tutela del Salice Salentino dop – sono la conferma dell’importanza di puntare alla produzione di vini di alta qualità, quale espressione dell'eccellenza del territorio salentino. Auguro a tutti di poter perseverare in questa ricerca di qualità, a volte frustrante date le situazioni economiche attuali, ma sempre apprezzata dai nostri partner commerciali e, soprattutto, dai consumatori finali che continuano a scegliere ogni giorno i nostri vini”.
Il “Casili riserva 2008”, ottenuto da uve doc “Salice Salentino” lavorate dalle Tenute Mater domini, è un’etichetta di spicco dell’azienda fondata nel 2003 da Pierandrea Semeraro con l’obiettivo di “valorizzare le risorse agroalimentari del territorio”.
Il “Salice Salentino Selvarossa riserva 2008”, prodotto d’eccellenza delle Cantine due Palme, quest’anno ha conquistato anche le “Super tre stelle” dell’edizione 2012 della “Guida oro – I vini di Veronelli”.
L’antica azienda “Leone de Castris”, invece, oltre al riconoscimento ottenuto per il “Donna Lisa Salice Salentino rosso riserva 2007”, nel 2011 ha ricevuto anche il “Golden star” della guida “Vini buoni d’Italia” per il “Five roses 67° anniversario” e il “Premio azienda dell’anno” da “Bibenda & Duemilavini”.
La Cantina sociale “Cupertinum”, infine, ha ottenuto dalla “Guida Espresso” anche il giudizio di “ottimo rapporto qualità-prezzo” per le etichette “Negroamaro Igt Salento”, “Primitivo 2008” e “Spinello dei Falconi Rosato 2010”.
Rosario Faggiano