LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX del 3 febbraio 2009)
SALICE – Ruspe all’opera all’incrocio fra la statale 7 ter e la provinciale
Partono i lavori della rotatoria mentre si litiga sui “meriti”
Botta e risposta tra il sindaco De Mitri e il presidente di An Persano
SALICE - Avviata la realizzazione della rotatoria sul famigerato incrocio della “traversa” (tra la statale 7 ter Taranto-Lecce e la provinciale Salice-Sandonaci). L’ intersezione, in passato teatro di incidenti molto gravi, diventerà finalmente più sicura con un investimento complessivo, a carico della Provincia, di 375mila euro. Previsto, fra l’altro, il rifacimento della segnaletica e l’illuminazione notturna di tutta l’area. E mentre i mezzi della ditta appaltatrice, la “Fratelli Centonze” di Lecce, da qualche giorno hanno predisposto la zona per i lavori, An attacca il sindaco Donato De Mitri (Pd) per ragioni di “paternità” dell’opera. A determinare la nuova polemica è stata la pubblicazione di un manifesto con il quale il primo cittadino avvisa la cittadinanza degli interventi provinciali in corso.
Il sindaco, nel suo manifesto, fra l’altro spiega: “La rotatoria sulla 7 ter sarebbe stata competenza dell’Anas, ma Palazzo dei Celestini ha compiuto un’eccezione per consentire la realizzazione di un’opera a lungo attesa dalle popolazioni di Salice e Guagnano”. De Mitri, sempre nel suo avviso pubblico, esprime “sentito ringraziamento all’Amministrazione provinciale di centrosinistra guidata da Giovanni Pellegrino”.
Il presidente di An Antonella Persano, che non risparmia critiche e aggettivi contro De Mitri, con un altro manifesto sostiene, invece, che il sindaco non si sarebbe dovuto permettere di “parlare della rotatoria della traversa” perché lui “non c’entra nulla”. I meriti dell’opera, invece, sarebbero della vecchia Amministrazione di centrodestra.
“Nel 2004 – dice Persano - l’allora sindaco Cosimo Gravili, dopo l’ennesimo grave incidente stradale, chiese alla Provincia di inserire nella sua programmazione i lavori riguardanti quel pericoloso incrocio. Successivamente la Provincia, di fronte alla fermezza degli Amministratori di Salice, dovette approvare il progetto in un paese troppo a lungo dimenticato per l’incapacità dei sindaci di centrosinistra”.
Il presidente di An infine si domanda: “Come mai, dopo due anni, ci si ricorda di cominciare i lavori alla vigilia delle elezioni?”.
La rotatoria sulla 7 ter dovrebbe essere ultimata entro maggio.
Il sindaco, nel suo manifesto, fra l’altro spiega: “La rotatoria sulla 7 ter sarebbe stata competenza dell’Anas, ma Palazzo dei Celestini ha compiuto un’eccezione per consentire la realizzazione di un’opera a lungo attesa dalle popolazioni di Salice e Guagnano”. De Mitri, sempre nel suo avviso pubblico, esprime “sentito ringraziamento all’Amministrazione provinciale di centrosinistra guidata da Giovanni Pellegrino”.
Il presidente di An Antonella Persano, che non risparmia critiche e aggettivi contro De Mitri, con un altro manifesto sostiene, invece, che il sindaco non si sarebbe dovuto permettere di “parlare della rotatoria della traversa” perché lui “non c’entra nulla”. I meriti dell’opera, invece, sarebbero della vecchia Amministrazione di centrodestra.
“Nel 2004 – dice Persano - l’allora sindaco Cosimo Gravili, dopo l’ennesimo grave incidente stradale, chiese alla Provincia di inserire nella sua programmazione i lavori riguardanti quel pericoloso incrocio. Successivamente la Provincia, di fronte alla fermezza degli Amministratori di Salice, dovette approvare il progetto in un paese troppo a lungo dimenticato per l’incapacità dei sindaci di centrosinistra”.
Il presidente di An infine si domanda: “Come mai, dopo due anni, ci si ricorda di cominciare i lavori alla vigilia delle elezioni?”.
La rotatoria sulla 7 ter dovrebbe essere ultimata entro maggio.
Rosario Faggiano