LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XIII – 14 sett. 2012)

VEGLIE – Mesto corteo di amici e parenti in casa di Roberto Costa, finito contro un albero di ulivo insieme con i suoi due bambini

Oggi le esequie dello sfortunato papà

Il figlioletto maggiore migliora: dalla Rianimazione è stato trasferito nel reparto di Pediatria
VEGLIE – Tristezza, incredulità e commozione. Una folla silenziosa ha accolto ieri pomeriggio, intorno alle 17, la salma di Roberto Costa, lo sfortunato trentanovenne che ha perso la vita in un terribile incidente stradale mentre, insieme ai suoi due bambini, rientrava nella masseria Filippi, in agro di Salice, dove svolgeva servizio in qualità di custode e fattore. Lo schianto contro un albero di ulivo è stato fatale. Roberto è morto per le gravi lesioni riportate, mentre suo figlio E., di nove anni, è stato trasportato a Lecce, presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale Vito Fazzi. Solo l’altro figlioletto M., di sei anni, è rimasto illeso. È stato lui che, con incredibile coraggio, ha avuto la forza di allertare i soccorsi rispondendo al cellulare che squillava per le ripetute chiamate della mamma la quale, preoccupata, non aveva visto rientrare la sua famiglia all’ora di pranzo. I funerali di Roberto si svolgeranno oggi, nella chiesa di San Antonio Abate, a cura del parroco don Piero Tundo. La partenza del corteo funebre è prevista alle 16.30, dalla casa dei genitori, in via Parini, dove la salma è stata vegliata dalla moglie Marilena, dai fratelli, dalla sorella, dalla mamma Dorina, da papà Liberato, dai parenti e dagli amici più cari. Ieri sera, la lunga via Parini è stata transennata, all’altezza del civico 114, per consentire ad un gran numero di persone di raccogliersi mestamente davanti alla casa. Qualcuno commentava sottovoce: “Oggi sarebbe dovuta essere la festa di Roberto e Marilena per il loro quindicesimo anniversario di matrimonio. Invece tutti piangono per una tragedia che segnerà per sempre una famiglia e, soprattutto, due bambini che hanno visto morire il loro papà”. Per Roberto, prima di ogni altra cosa, contavano i figli e sua moglie Marilena. Poi veniva anche il lavoro che svolgeva con entusiasmo e serietà, anche se impegnativo e pesante.
Le ultime notizie dall’Ospedale Fazzi sono incoraggianti per le condizioni di salute di E.; i medici, infatti, hanno disposto il trasferimento del bambino dalla rianimazione al reparto pediatria. Il fratello più piccolo, invece, in via precauzionale è tenuto in osservazione nel reparto pediatria di Copertino.
Rosario Faggiano