LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X – 30 giugno 2016)
SALICE – Il segretario cittadino Pd Marinaci
"Noi sempre trasparenti, se c'è una minoranza si metta in discussione"
SALICE – “Il Pd locale in questi anni è stata una casa di vetro. Ai nostri direttivi sono stati invitati sempre gli iscritti e i simpatizzanti”. Questa la replica del segretario cittadino Enzo Marinaci ad Emanuele Fina, della minoranza interna.
Quest’ultimo, nell’accusare l’attuale direttivo di agire con la filosofia del “meno siamo, meglio stiamo”, ha esortato il confronto con le altre forze politiche, con le associazioni e con i cittadini.
“Abbiamo fatto campagne elettorali – dice Marinaci - girando il paese e programmando incontri rionali; ma di questa fantomatica minoranza interna mai l’ombra. Adesso si risveglia! Bene, la invitiamo ancora una volta a partecipare alle riunioni di partito”.
In vista delle comunali del 2017, poi precisa: “In questi mesi ci siamo mossi in varie direzioni confortati dalla segreteria provinciale, non per individuare soltanto persone da inserire in lista, ma per realizzare un progetto serio per il futuro della collettività, in collaborazione con le realtà presenti sul territorio”.
Marinaci quindi aggiunge: “In più occasioni ho ribadito, come fatto in precedenza con Donato De Mitri, che il sindaco deve ricandidarsi per un secondo mandato per poter portare a termine i progetti. Da qui il mio appello a Pippi Tondo affinché sciolga la sua riserva. In questi anni il Pd è stato forza trainante dell’Amministrazione, con senso di responsabilità e al servizio del Comune. La gente è stanca di coloro che parlano solo in politichese, senza mai mettersi in gioco. Il mio invito a tutte le realtà sociali, politiche e culturali – conclude - è quello di mettere da parte le proprie aspettative e di lavorare in un’unica direzione”.
Quest’ultimo, nell’accusare l’attuale direttivo di agire con la filosofia del “meno siamo, meglio stiamo”, ha esortato il confronto con le altre forze politiche, con le associazioni e con i cittadini.
“Abbiamo fatto campagne elettorali – dice Marinaci - girando il paese e programmando incontri rionali; ma di questa fantomatica minoranza interna mai l’ombra. Adesso si risveglia! Bene, la invitiamo ancora una volta a partecipare alle riunioni di partito”.
In vista delle comunali del 2017, poi precisa: “In questi mesi ci siamo mossi in varie direzioni confortati dalla segreteria provinciale, non per individuare soltanto persone da inserire in lista, ma per realizzare un progetto serio per il futuro della collettività, in collaborazione con le realtà presenti sul territorio”.
Marinaci quindi aggiunge: “In più occasioni ho ribadito, come fatto in precedenza con Donato De Mitri, che il sindaco deve ricandidarsi per un secondo mandato per poter portare a termine i progetti. Da qui il mio appello a Pippi Tondo affinché sciolga la sua riserva. In questi anni il Pd è stato forza trainante dell’Amministrazione, con senso di responsabilità e al servizio del Comune. La gente è stanca di coloro che parlano solo in politichese, senza mai mettersi in gioco. Il mio invito a tutte le realtà sociali, politiche e culturali – conclude - è quello di mettere da parte le proprie aspettative e di lavorare in un’unica direzione”.
Rosario Faggiano