LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/11 – 17 gennaio 2008)
GUAGNANO – I movimenti in vista delle elezioni amministrative di primavera
“Niente primarie”
L’Udeur detta le condizioni. Tiene duro “Cantiere democratico”
GUAGNANO – Centrosinistra in movimento. Mentre i primi contatti formali in vista delle elezioni comunali della prossima primavera sono stati già programmati (è prevista una riunione dello schieramento per oggi, alle 18, nella sede del Pd), le forze politiche cominciano a definire le loro posizioni ufficiali. Francesco Taurino, segretario dell’Udeur, è disponibile a collaborare con gli alleati, ma pone alcuni paletti: sì ad una lista del centrosinistra capeggiata dall’ex primo cittadino Pino Rizzo, no ad eventuali primarie per la scelta del candidato sindaco.
“Siamo pronti al dialogo – dice Taurino – con l’intento di ricercare un giusto accordo per la formazione di una lista unitaria. Noi siamo per la scelta del candidato sindaco senza passare dalle primarie. Come ho già detto in occasione dell’inaugurazione della nostra nuova sede, inoltre, noi siamo propensi ad appoggiare la candidatura a sindaco di Rizzo. L’accordo, pertanto, potrà essere raggiunto fermo restando questi punti essenziali”.
Alla luce delle posizioni (finora appena trapelate) delle altre forze politiche in campo, le “condizioni” poste da Taurino potrebbero essere causa di possibili impasse. A quanto è dato di sapere, infatti, il Pd sarebbe orientato a scegliere il candidato sindaco solo attraverso primarie; il movimento civico “Cantiere democratico”, invece, avrebbe un progetto completamente differente rispetto a quelli del Pd e dell’Udeur. “Cantiere democratico”, che sarebbe intenzionato “a prendere le distanze da vecchi modelli” definiti frutto di “una stagione politica contrassegnata da metodi populistici, assistenziali e clientelari”, è appoggiato da rappresentanti della “società civile”, da ex esponenti Ds, nonché da Franco Palazzo (già sindaco diessino dal 1995 al 2004) e dai consiglieri uscenti dell’Ulivo Marisa Miccoli e Margherita Pendinelli. Fra le forze politiche interessate alla formazione di una lista di centrosinistra, potrebbe esserci anche il “Gruppo indipendente” (formato dagli ex consiglieri di maggioranza Salvatore Colaci, Oronzo Perrone, Paolo Tardio e Gianluca Rubino). Quest’ultimo gruppo politico negli ultimi anni è sempre rimasto vicino alle posizioni dell’ex sindaco Rizzo.
Il quadro appena accennato, come è evidente, delinea non poche difficoltà per il mantenimento di un percorso unitario del centrosinistra. Non è escluso, pertanto, che alla fine vengano presentate almeno due liste separate.
Il segretario dell’Udeur, però, sembra essere ottimista: “Credo che riusciremo, comunque, a trovare una soluzione, anche se con Cantiere democratico l’accordo è più difficile. Alcune loro idee, infatti, non collimano con le nostre”.
Taurino, quarant’anni, imprenditore agricolo laureato in economia e commercio, è amministratore unico dell’omonima azienda vitivinicola di proprietà della sua famiglia. E’ entrato in politica lo scorso novembre.
“E’ la prima volta – spiega – che mi schiero. Alle prossime comunali sono disponibile a scendere direttamente in lista per sostenere una squadra che abbia come primo obiettivo quello dello sviluppo economico di Guagnano e Villa Baldassarri. Sono convinto – conclude Taurino - che in futuro si dovrà puntare molto sull’agricoltura e sulla valorizzazione delle risorse e dei prodotti del territorio, soprattutto attraverso attività di promozione e di collaborazione fra le aziende locali”.
“Siamo pronti al dialogo – dice Taurino – con l’intento di ricercare un giusto accordo per la formazione di una lista unitaria. Noi siamo per la scelta del candidato sindaco senza passare dalle primarie. Come ho già detto in occasione dell’inaugurazione della nostra nuova sede, inoltre, noi siamo propensi ad appoggiare la candidatura a sindaco di Rizzo. L’accordo, pertanto, potrà essere raggiunto fermo restando questi punti essenziali”.
Alla luce delle posizioni (finora appena trapelate) delle altre forze politiche in campo, le “condizioni” poste da Taurino potrebbero essere causa di possibili impasse. A quanto è dato di sapere, infatti, il Pd sarebbe orientato a scegliere il candidato sindaco solo attraverso primarie; il movimento civico “Cantiere democratico”, invece, avrebbe un progetto completamente differente rispetto a quelli del Pd e dell’Udeur. “Cantiere democratico”, che sarebbe intenzionato “a prendere le distanze da vecchi modelli” definiti frutto di “una stagione politica contrassegnata da metodi populistici, assistenziali e clientelari”, è appoggiato da rappresentanti della “società civile”, da ex esponenti Ds, nonché da Franco Palazzo (già sindaco diessino dal 1995 al 2004) e dai consiglieri uscenti dell’Ulivo Marisa Miccoli e Margherita Pendinelli. Fra le forze politiche interessate alla formazione di una lista di centrosinistra, potrebbe esserci anche il “Gruppo indipendente” (formato dagli ex consiglieri di maggioranza Salvatore Colaci, Oronzo Perrone, Paolo Tardio e Gianluca Rubino). Quest’ultimo gruppo politico negli ultimi anni è sempre rimasto vicino alle posizioni dell’ex sindaco Rizzo.
Il quadro appena accennato, come è evidente, delinea non poche difficoltà per il mantenimento di un percorso unitario del centrosinistra. Non è escluso, pertanto, che alla fine vengano presentate almeno due liste separate.
Il segretario dell’Udeur, però, sembra essere ottimista: “Credo che riusciremo, comunque, a trovare una soluzione, anche se con Cantiere democratico l’accordo è più difficile. Alcune loro idee, infatti, non collimano con le nostre”.
Taurino, quarant’anni, imprenditore agricolo laureato in economia e commercio, è amministratore unico dell’omonima azienda vitivinicola di proprietà della sua famiglia. E’ entrato in politica lo scorso novembre.
“E’ la prima volta – spiega – che mi schiero. Alle prossime comunali sono disponibile a scendere direttamente in lista per sostenere una squadra che abbia come primo obiettivo quello dello sviluppo economico di Guagnano e Villa Baldassarri. Sono convinto – conclude Taurino - che in futuro si dovrà puntare molto sull’agricoltura e sulla valorizzazione delle risorse e dei prodotti del territorio, soprattutto attraverso attività di promozione e di collaborazione fra le aziende locali”.
Rosario Faggiano
