LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 19 settembre 2013)

SALICE – Il Comune ritiene la Monteco inadempiente e contesta al gestore il servizio di igiene

Nettezza urbana insoddisfacente, il Comune applica 5000 euro di penalità

SALICE – Nettezza urbana insoddisfacente, il Comune rileva il disservizio e applica la penalità per inadempienza contrattuale.

Il sindaco Pippi Tondo, con raccomandata inviata nei giorni scorsi, ha contestato al gestore del servizio di igiene urbana, la ditta Monteco srl di Lecce, di eseguire l’attività senza adeguata manutenzione dei cassonetti.

In precedenza c’era stato un altro rilievo, segnalato lo scorso maggio dal Comando dei vigili urbani, riguardante la sostituzione o riparazione di tutti i cassonetti di raccolta della spazzatura “posizionati nelle diverse vie del centro abitato, ormai obsoleti, pericolosi e di grave pregiudizio igienico-sanitario”.


“I nostri uffici – spiega il vicesindaco Gaetano Ianne – sono stati interessati da numerose segnalazioni da parte di cittadini. La stessa Polizia municipale ha accertato una serie di disservizi che hanno creato alla comunità disagi non più tollerabili. Da qui la decisione di sollevare formale contestazione al fine di ottenere dalla ditta titolare dell’appalto quanto dovuto in termini di contratto. Ci risulta, peraltro, che il personale utilizzato sia numericamente insufficiente. Speriamo che, a seguito della contestazione, il gestore intervenga con efficacia; in caso contrario saremo costretti ad agire diversamente”.

Nella raccomandata, il primo cittadino fra l’altro scrive: “Considerato che ad oggi, nonostante le contestazioni e le lamentele, codesta spettabile ditta continua ad eseguire tutti i servizi in modo discontinuo e parziale rispetto al progetto degli standard minimi di raccolta e trasporto Rsu, spazzamento ed igiene ambientale, si comunica che sarà applicata una penalità mensile, mediante trattenuta sulle fatture di pagamento”.

Con nota a parte, indirizzata alla stessa Monteco e firmata dal responsabile del procedimento Antonio Corigliano e dal segretario comunale Domenico Cacciatore, è stato infine quantificato in 5mila euro l’importo della penalità dovuta per inadeguato lavaggio dei cassonetti.
Rosario Faggiano