LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 5 febbraio 2015)
GUAGNANO – In campo tre consiglieri
Nessuna risposta dal sindaco sugli impianti fotovoltaici, l'opposizione scrive al prefetto
GUAGNANO – Impianti fotovoltaici sul territorio comunale: l’opposizione scrive al prefetto per segnalare la mancata risposta del sindaco Fernando Leone alla richiesta di informazioni.
L’iniziativa, presa dai consiglieri Gianvito Rizzo, Massimiliano Guerrieri e Giuseppe Rizzo, è scaturita dal fatto che, nonostante siano trascorsi oltre due mesi dalla presentazione al protocollo della richiesta, ad oggi nessun riscontro si sarebbe avuto, nemmeno in Consiglio. La minoranza ha anche l’obiettivo di essere ricevuta dal prefetto.
“Numerosi agricoltori di Guagnano – affermano i consiglieri - hanno manifestato la difficoltà a raggiungere i propri fondi agricoli in considerazione delle pessime condizioni in cui sono ridotte le strade poderali a causa dei lavori effettuati dalle ditte proprietarie dei campi fotovoltaici. La presenza di tali installazioni nelle campagne ha assunto i caratteri di vera e propria "invasione", tanto che a noi consiglieri non ci è dato di conoscerne il numero esatto. Fra qualche hanno, quando questi campi fotovoltaici saranno ormai obsoleti e poco produttivi, si porrà il problema dello smaltimento dei pannelli solari al silicio. Ragione per cui, se non si sarà in grado di conoscere i veri proprietari di queste installazioni e la esistenza o meno di garanzie, ovvero fidejussioni, prestate in favore del Comune, il costo delle bonifiche ricadrà ancora una volta sulla collettività”.
L’iniziativa, presa dai consiglieri Gianvito Rizzo, Massimiliano Guerrieri e Giuseppe Rizzo, è scaturita dal fatto che, nonostante siano trascorsi oltre due mesi dalla presentazione al protocollo della richiesta, ad oggi nessun riscontro si sarebbe avuto, nemmeno in Consiglio. La minoranza ha anche l’obiettivo di essere ricevuta dal prefetto.
“Numerosi agricoltori di Guagnano – affermano i consiglieri - hanno manifestato la difficoltà a raggiungere i propri fondi agricoli in considerazione delle pessime condizioni in cui sono ridotte le strade poderali a causa dei lavori effettuati dalle ditte proprietarie dei campi fotovoltaici. La presenza di tali installazioni nelle campagne ha assunto i caratteri di vera e propria "invasione", tanto che a noi consiglieri non ci è dato di conoscerne il numero esatto. Fra qualche hanno, quando questi campi fotovoltaici saranno ormai obsoleti e poco produttivi, si porrà il problema dello smaltimento dei pannelli solari al silicio. Ragione per cui, se non si sarà in grado di conoscere i veri proprietari di queste installazioni e la esistenza o meno di garanzie, ovvero fidejussioni, prestate in favore del Comune, il costo delle bonifiche ricadrà ancora una volta sulla collettività”.
Rosario Faggiano
