ROSARIOFAGGIANO.IT - NEWS - 16 giugno 2018
Monsignor Massimo Alemanno quindicesimo Pastore della chiesa madre
SALICE – Sarà il salicese monsignor Massimo Alemanno il nuovo arciprete di “Santa Maria Assunta”. Dal prossimo mese di settembre, dopo l’avvicendamento con il dimissionario arciprete don Carmine Canoci (vedi articolo a parte), don Massimo diventerà il quindicesimo pastore della chiesa madre.
Nato il 31 agosto 1968, don Massimo fu ordinato sacerdote l’11 giugno 1994 da monsignor Settimio Todisco, nel cortile delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico di Salice.
Ha ricoperto, fra l’altro, l’incarico di Cancelliere presso la Curia Arcivescovile di Brindisi. Attualmente è parroco della chiesa Sant’Antonio di Mesagne, dove ha lodevolmente lavorato per la realizzazione della nuova Chiesa intitolata a San Giovanni Paolo II.
In ambito diocesano, negli anni si è impegnato anche nella pastorale familiare.
Don Massimo viene descritto come persona dinamica, disponibile e aperta. Ha spiccate capacità di coinvolgimento dei suoi parrocchiani nelle diverse attività pastorali, sociali e culturali. A Salice vivono i suoi familiari (il papà Franco e il fratello Fabio con la moglie Fabiola Stifanelli).
Ecco i nomi dei quattordici parroci* che hanno preceduto monsignor Massimo Alemanno alla guida della comunità cristiana di “Santa Maria Assunta”:
- don Francesco Martena (parroco dal 1607 al 1650); Nato il 31 agosto 1968, don Massimo fu ordinato sacerdote l’11 giugno 1994 da monsignor Settimio Todisco, nel cortile delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico di Salice.
Ha ricoperto, fra l’altro, l’incarico di Cancelliere presso la Curia Arcivescovile di Brindisi. Attualmente è parroco della chiesa Sant’Antonio di Mesagne, dove ha lodevolmente lavorato per la realizzazione della nuova Chiesa intitolata a San Giovanni Paolo II.
In ambito diocesano, negli anni si è impegnato anche nella pastorale familiare.
Don Massimo viene descritto come persona dinamica, disponibile e aperta. Ha spiccate capacità di coinvolgimento dei suoi parrocchiani nelle diverse attività pastorali, sociali e culturali. A Salice vivono i suoi familiari (il papà Franco e il fratello Fabio con la moglie Fabiola Stifanelli).
Ecco i nomi dei quattordici parroci* che hanno preceduto monsignor Massimo Alemanno alla guida della comunità cristiana di “Santa Maria Assunta”:
- don Francesco Arditi (1650-1661);
- don Giovanni Bernardino Bortone (1661-1694);
- don Giosia Bortone (1694-1736);
- don Giovanni De Santis (1737-1777);
- don Fedele Rosato (1780-1824);
- don Giuseppe Colelli (1827-1832);
- don Diego Gravili (1832-1852);
- don Pietro Gravili (1854-1866);
- don Sante Presicce (1879-1905);
- don Giuseppe Gravili (1906-1955);
- don Mario Melendugno (1957-1999, con precedenti incarichi di vicario adiutore dal 1955);
- don Donato Panna (1999-2001);
- don Carmine Canoci (2001-2018).
Rosario Faggiano
* R. FAGGIANO (a cura di), Don Mario Melendugno, Pastore e Maestro, Centro sociale parrocchiale onlus, Salice Salentino 2017, pag. 16.