Mensa, pasti in ritardo messa in mora la ditta

SALICE – Ritardi nella consegna giornaliera dei pasti alla mensa delle materne, l’opposizione presenta un’interrogazione. Ieri mattina il consigliere di minoranza Giampiero Manno (Pdl) ha sottoposto all’attenzione del sindaco Donato De Mitri (Pd) il problema dei ripetuti inconvenienti verificatisi dall’inizio della settimana. Da verifiche già effettuate, la cooperativa esterna (di Mesagne) che cura la refezione dallo scorso 5 ottobre, anziché espletare il servizio all’ora stabilita (le 12) risulta aver fornito i pasti con circa un’ora di ritardo. Il pranzo degli alunni, peraltro, viene preparato giornalmente presso il centro unico di cottura di San Donaci e poi trasportato, con mezzi idonei, nelle diverse mense scolastiche.
“La cooperativa – sostiene Manno – ha creato un disservizio. Si è comportata difformemente rispetto alla convenzione stipulata con l’Amministrazione. Questi ritardi – spiega - mettono in difficoltà le insegnanti per quanto concerne la loro organizzazione del lavoro e soprattutto i bambini”.
L’assessore alla Pubblica istruzione Francesco Fina, da parte sua, con una nota ufficiale ha già provveduto a contestare alla cooperativa quanto è avvenuto.
“Ciò ha generato – dice Fina – lamentele e insoddisfazione nei genitori dell’utenza e tra il personale docente che, essendo terminato l’orario di compresenza con i colleghi, ha dovuto garantire con unità di personale ridotto e con conseguenti difficoltà, l’assistenza agli alunni durante la mensa”.
La nota di Fina si conclude con l’invito, rivolto alla cooperativa, a rispettare i particolari obblighi contrattuali, ovvero l’orario di consegna dei pasti, e con l’avvertimento che “in difetto di ciò, sarà comminata una sanzione pecuniaria la cui misura verrà stabilita, a insindacabile giudizio, dal Comune”.