LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 26 luglio 2018)
SALICE
Maturità, la carica dei 100. Ilaria Caforio diplomata con il massimo punteggio
Salicese diplomata con il massimo punteggio di 100. Si tratta di Ilaria Caforio, del Liceo scientifico “Cosimo De Giorgi” di Lecce (i genitori della ragazza sono Francesco Caforio e Francesca Innocente). Ad Ilaria, nell’ambito del nuovo servizio dedicato agli studenti salentini superbravi che nel 2018 hanno ottimamente concluso il percorso scolastico, la redazione di Lecce de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ha rivolto le seguenti domande.
1 – Cosa vuoi fare da grande? Proseguire gli studi o cercare lavoro? In entrambi i casi, dove?
Proseguirò gli studi sicuramente in ambito biomedico per cui proverò biologia e medicina. Ovviamente, nel caso dovessi riuscire ad accedere al corso di laurea in medicina, dovrò lasciare il Salento. Da noi, purtroppo, non c’è la Facoltà di medicina. Viceversa, l’altra mia opzione sarà senz’altro provare biologia a Lecce.
1 – Cosa vuoi fare da grande? Proseguire gli studi o cercare lavoro? In entrambi i casi, dove?
Proseguirò gli studi sicuramente in ambito biomedico per cui proverò biologia e medicina. Ovviamente, nel caso dovessi riuscire ad accedere al corso di laurea in medicina, dovrò lasciare il Salento. Da noi, purtroppo, non c’è la Facoltà di medicina. Viceversa, l’altra mia opzione sarà senz’altro provare biologia a Lecce.
2 – Hai pensato di cambiare città? Perché?
Lascerò Lecce solo se dovessi superare i test di ammissione a medicina. Nel caso sceglierei Bari, o Roma o Catanzaro.
3 – Qual è l’ultimo libro che hai letto?
“Storia di una capinera” di Giovanni Verga.
4 – Pratichi qualche sport?
Attualmente no ma ho conseguito il titolo di cintura blu di taekwondo e ho intenzione di riprendere. Amo lo sport.
5 – Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Il mio obiettivo è lavorare nel campo della ricerca scientifica e ce la metterò tutta per riuscirci.
Lascerò Lecce solo se dovessi superare i test di ammissione a medicina. Nel caso sceglierei Bari, o Roma o Catanzaro.
3 – Qual è l’ultimo libro che hai letto?
“Storia di una capinera” di Giovanni Verga.
4 – Pratichi qualche sport?
Attualmente no ma ho conseguito il titolo di cintura blu di taekwondo e ho intenzione di riprendere. Amo lo sport.
5 – Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Il mio obiettivo è lavorare nel campo della ricerca scientifica e ce la metterò tutta per riuscirci.
Leggi anche l'articolo del 17 luglio 2018 "Maturità, la carica dei 100. Giorgio Simmini fra i superbravi"