LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 17 aprile 2011)
SALICE – Denuncia del consigliere Pdl
Manno all’attacco, “Tassa dei rifiuti sempre più salata”
SALICE – “Stangata in arrivo per i cittadini. Nell’uovo di Pasqua c’è la sorpresa del 25 per cento di aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti”. Il consigliere di opposizione Giampiero Manno (Pdl) attacca l’Amministrazione guidata dal sindaco Donato De Mitri per aver deciso di coprire i nuovi costi del servizio, pari a oltre un milione di euro, recuperando dai contribuenti il cento per cento della spesa che il Comune dovrà sostenere nel 2011. Secondo la Giunta, che ha approvato l’apposita delibera nei giorni scorsi, la gestione dei rifiuti quest’anno dovrebbe comportare un incremento di spesa di oltre 200mila euro a causa della modifica del trattamento finale dei rifiuti e dei conseguenti “maggiori oneri che l’Amministrazione dovrà sostenere per il servizio di raccolta porta a porta”.
Manno, che apre il nuovo fronte di polemica con un manifesto, fa notare: “Il servizio porta a porta doveva essere avviato già nel 2009. Per tale motivo, all’epoca, fu deciso un primo aumento del 29,65 per cento. Nel frattempo del servizio porta a porta nemmeno l’ombra. Ora c’è il nuovo aumento; ma se tutto rimane com’è, a cosa servono questi aumenti? L’Amministrazione – sottolinea – dovrebbe rimborsare i soldi pagati dai cittadini fin dal 2009 per un servizio mai partito!”
Manno conclude riagganciandosi al volantino con il quale De Mitri ha definito i suoi oppositori “masnadieri”: “Tutti si chiedono perché tanti attacchi personali. Il sindaco e la sua giunta hanno tentato di distogliere l’attenzione dei cittadini dai loro orrori amministrativi cercando di far salire la tensione su altre problematiche”.
Nella delibera riguardante la tassa 2011, sono riportate le seguenti nuove tariffe (euro a metro quadro): abitazioni da 1,59 a 1,99; alberghi e ristoranti da 4,03 a 5,04; supermercati e depositi da 3,07 a 3,84; bar e negozi da 4,54 a 5,67; stabilimenti industriali da 6 a 7,50; uffici e studi professionali da 2,98 a 3,72; autorimesse, banche e stazioni di servizio da 3,89 a 4,86; associazioni ed istituzioni da 1,94 a 2,42.
Manno, che apre il nuovo fronte di polemica con un manifesto, fa notare: “Il servizio porta a porta doveva essere avviato già nel 2009. Per tale motivo, all’epoca, fu deciso un primo aumento del 29,65 per cento. Nel frattempo del servizio porta a porta nemmeno l’ombra. Ora c’è il nuovo aumento; ma se tutto rimane com’è, a cosa servono questi aumenti? L’Amministrazione – sottolinea – dovrebbe rimborsare i soldi pagati dai cittadini fin dal 2009 per un servizio mai partito!”
Manno conclude riagganciandosi al volantino con il quale De Mitri ha definito i suoi oppositori “masnadieri”: “Tutti si chiedono perché tanti attacchi personali. Il sindaco e la sua giunta hanno tentato di distogliere l’attenzione dei cittadini dai loro orrori amministrativi cercando di far salire la tensione su altre problematiche”.
Nella delibera riguardante la tassa 2011, sono riportate le seguenti nuove tariffe (euro a metro quadro): abitazioni da 1,59 a 1,99; alberghi e ristoranti da 4,03 a 5,04; supermercati e depositi da 3,07 a 3,84; bar e negozi da 4,54 a 5,67; stabilimenti industriali da 6 a 7,50; uffici e studi professionali da 2,98 a 3,72; autorimesse, banche e stazioni di servizio da 3,89 a 4,86; associazioni ed istituzioni da 1,94 a 2,42.
Rosario Faggiano