LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IV – 1 novembre 2015)
L’EMERGENZA – Sinergia per mettere a punto uno studio scientifico multidisciplinare. L’altra sera riunione con il rettore
Lotta contro la diffusione di Xylella, accordo Comuni-Università del Salento
Accordo Comuni-Università del Salento per fronteggiare l’emergenza Xylella. Si è svolto l’altra sera, nella sede del rettorato, un incontro per definire le modalità di collaborazione fra l’Ateneo leccese, l’Unione dei Comuni del “Nord Salento” (Guagnano, Campi, Surbo, Salice, Trepuzzi, Novoli, Squinzano) e i Comuni di Torchiarolo e San Pietro Vernotico. Obiettivo: presentare alla Regione Puglia un progetto scientifico di natura multi-disciplinare “per cercare di arginare la diffusione dell’infezione e per mettere a punto adeguate strategie sia di contenimento che terapeutiche”.
Alla riunione, richiesta dai Comuni, hanno partecipato il rettore Vincenzo Zara, il presidente dell’Unione Fernando Leone, il sindaco di Torchiarolo Nicola Serinelli e altri rappresentanti delle Amministrazioni interessate.
L’iniziativa è scaturita a seguito dell’incontro, tenutosi a Bari il 17 ottobre scorso, fra il presidente della Regione Michele Emiliano e i rappresentanti dei Comuni.
“Nella circostanza – spiega Leone – è stato lo stesso presidente Emiliano a suggerirci di presentare, unitamente ad un Istituto di ricerca, un progetto per finanziare studi scientifici in merito alla problematica della Xylella. Noi abbiamo scelto di essere sostenuti e coordinati dall’Unisalento. L’incontro è stato positivo. Abbiamo preso atto con piacere della piena disponibilità del rettore ad avviare la nuova sinergia allo scopo di ricercare assieme soluzioni operative per affrontare l’emergenza”.
Durante l’incontro è stato stabilito, fra l’altro, di agire in coordinamento con tutti i soggetti attualmente operanti nell’azione di contenimento dell’emergenza “al fine di massimizzare gli sforzi, rendendoli coerenti tra loro” e di costituire un gruppo di lavoro e di coordinamento, formato da rappresentanti di Unisalento e dei Comuni, per l’elaborazione di “un progetto credibile e serio”.
“La nostra Università – sottolinea Zara - ha a cuore le sorti del Salento ed è pronta a intervenire in maniera sempre più incisiva e diretta anche in questa situazione emergenziale, ovviamente nei limiti delle proprie competenze e possibilità, fornendo il proprio sostegno ai sindaci e alle comunità che lo hanno richiesto. Sono certo che il gruppo di lavoro che abbiamo deciso di costituire sarà in grado di fornire un contributo operativo all’emergenza Xylella. Ne è testimonianza la volontà degli intervenuti all’incontro che hanno manifestato un concorde impegno verso questo straordinario obiettivo comune”.
Alla riunione, richiesta dai Comuni, hanno partecipato il rettore Vincenzo Zara, il presidente dell’Unione Fernando Leone, il sindaco di Torchiarolo Nicola Serinelli e altri rappresentanti delle Amministrazioni interessate.
L’iniziativa è scaturita a seguito dell’incontro, tenutosi a Bari il 17 ottobre scorso, fra il presidente della Regione Michele Emiliano e i rappresentanti dei Comuni.
“Nella circostanza – spiega Leone – è stato lo stesso presidente Emiliano a suggerirci di presentare, unitamente ad un Istituto di ricerca, un progetto per finanziare studi scientifici in merito alla problematica della Xylella. Noi abbiamo scelto di essere sostenuti e coordinati dall’Unisalento. L’incontro è stato positivo. Abbiamo preso atto con piacere della piena disponibilità del rettore ad avviare la nuova sinergia allo scopo di ricercare assieme soluzioni operative per affrontare l’emergenza”.
Durante l’incontro è stato stabilito, fra l’altro, di agire in coordinamento con tutti i soggetti attualmente operanti nell’azione di contenimento dell’emergenza “al fine di massimizzare gli sforzi, rendendoli coerenti tra loro” e di costituire un gruppo di lavoro e di coordinamento, formato da rappresentanti di Unisalento e dei Comuni, per l’elaborazione di “un progetto credibile e serio”.
“La nostra Università – sottolinea Zara - ha a cuore le sorti del Salento ed è pronta a intervenire in maniera sempre più incisiva e diretta anche in questa situazione emergenziale, ovviamente nei limiti delle proprie competenze e possibilità, fornendo il proprio sostegno ai sindaci e alle comunità che lo hanno richiesto. Sono certo che il gruppo di lavoro che abbiamo deciso di costituire sarà in grado di fornire un contributo operativo all’emergenza Xylella. Ne è testimonianza la volontà degli intervenuti all’incontro che hanno manifestato un concorde impegno verso questo straordinario obiettivo comune”.
Rosario Faggiano