LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/10 – 17 febbraio 2008)

L’opposizione di Salice scrive al prefetto “De Mitri antidemocratico”

SALICE – E sull’eolico l’opposizione scrive al prefetto. Ieri mattina, i consiglieri Rinaldo Innocente (Sdi), Tonino Rosato, Giampiero Manno e Giampiero Perrone (tutti del gruppo di centrodestra), hanno richiesto un incontro urgente con Gianfranco Casilli per denunciare “i reiterati comportamenti antidemocratici e poco rispettosi delle leggi messi in atto da parte del sindaco Donato De Mitri”. Secondo Innocente, Rosato, Manno e Perrone, il primo cittadino non avrebbe dato giusta rilevanza alla precedente richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio comunale, presentata dall’opposizione per esaminare una proposta di deliberazione contro l’insediamento di mega centrali eoliche nel territorio comunale. De Mitri, che ha convocato l’Assemblea per il 21 febbraio prossimo, avrebbe inserito la suddetta proposta di deliberazione insieme a numerosi altri punti all’ordine del giorno per non dare, a parere della minoranza, la possibilità di ampia discussione sull’argomento.
“A seguito della nostra richiesta – scrivono i consiglieri di opposizione – presentata ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio al fine di discutere circa l’opportunità della costruzione di una mega centrale eolica nel nostro comune, come risposta il sindaco ha convocato un Consiglio comunale ordinario, con undici punti all’ordine del giorno, con il chiaro intento di annacquare il dibattito, contravvenendo agli obblighi previsti dalla normativa”.
Innocente, Rosato, Manno e Perrone sottopongono al prefetto l’interrogativo: “Perché questa avversione alla discussione, nonostante le continue richieste di chiarimenti sull’argomento da parte della cittadinanza? Perché questo timore di dire come stanno le cose? Siamo stanchi di subire – concludono – e siamo altresì convinti che la sua autorità ascolterà le nostre ragioni e prenderà le giuste decisioni”.
Il progetto contestato dalla minoranza riguarda la costruzione di un parco eolico della potenza complessiva di 42 megavatt. E’ previsto fra le masserie “Palombaro” e “San Paolo”.
Rosario Faggiano