LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/V - 27 novembre 2017)
SALICE – Oggi nuova seduta per le modifiche
Lo Statuto torna in aula e la maggioranza inizia a scricchiolare
I "dissenzienti" Cuppone e Manno poco propensi ad approvare tutto
SALICE – Alta tensione nella maggioranza. Ritornano in Consiglio, oggi alle 12, le modifiche allo Statuto rinviate la scorsa seduta.
Lo slittamento della discussione, motivata dall’assenza “critica” dei consiglieri di maggioranza Sonia Cuppone e Gianpiero Manno, a quanto sembra non è servito a smussare le posizioni.
Da una parte il sindaco Tonino Rosato e sei consiglieri di maggioranza sarebbero determinati a procedere all’approvazione dell’argomento, dall’altro Cuppone e Manno non sarebbero favorevoli ad accogliere tutte le proposte di modifica. In particolare non sarebbero d’accordo a ridurre il numero legale in occasione dell’approvazione del bilancio (si passerebbe da sette consiglieri, più il sindaco, a sei consiglieri, più il sindaco).
I due “dissenzienti”, nella riunione di maggioranza tenutasi giovedì, si sarebbero dichiarati pronti a ridiscutere il tutto per trovare un punto d’incontro. Rosato e il resto dei consiglieri, però, non avrebbero manifestato disponibilità a rinunciare al percorso già avviato. Per cui le cose dovrebbero stare così: se Cuppone e Manno non dovessero votare le modifiche, saranno considerati fuori dalla coalizione. Un vero e proprio “aut aut” che dovrebbe determinare, già oggi, l’ufficializzazione della spaccatura nella maggioranza. Cuppone e Manno, infatti, non sembrano voler ritornare sui loro passi; pertanto, questa mattina, dovrebbero o votare contro o allontanarsi dall’aula al momento del voto.
Data per certa la posizione contraria anche dell’opposizione, l’argomento non avrebbe i numeri (i due terzi dei consiglieri) per essere approvato. Se ci sarà un nulla di fatto, per far passare la modifica dello Statuto, saranno necessarie altre due votazioni, questa volta con il voto favorevole della maggioranza assoluta (sette consiglieri, compreso il sindaco). Le date dei due prossimi Consigli potrebbero essere il 4 e l’11 dicembre.
Lo slittamento della discussione, motivata dall’assenza “critica” dei consiglieri di maggioranza Sonia Cuppone e Gianpiero Manno, a quanto sembra non è servito a smussare le posizioni.
Da una parte il sindaco Tonino Rosato e sei consiglieri di maggioranza sarebbero determinati a procedere all’approvazione dell’argomento, dall’altro Cuppone e Manno non sarebbero favorevoli ad accogliere tutte le proposte di modifica. In particolare non sarebbero d’accordo a ridurre il numero legale in occasione dell’approvazione del bilancio (si passerebbe da sette consiglieri, più il sindaco, a sei consiglieri, più il sindaco).
I due “dissenzienti”, nella riunione di maggioranza tenutasi giovedì, si sarebbero dichiarati pronti a ridiscutere il tutto per trovare un punto d’incontro. Rosato e il resto dei consiglieri, però, non avrebbero manifestato disponibilità a rinunciare al percorso già avviato. Per cui le cose dovrebbero stare così: se Cuppone e Manno non dovessero votare le modifiche, saranno considerati fuori dalla coalizione. Un vero e proprio “aut aut” che dovrebbe determinare, già oggi, l’ufficializzazione della spaccatura nella maggioranza. Cuppone e Manno, infatti, non sembrano voler ritornare sui loro passi; pertanto, questa mattina, dovrebbero o votare contro o allontanarsi dall’aula al momento del voto.
Data per certa la posizione contraria anche dell’opposizione, l’argomento non avrebbe i numeri (i due terzi dei consiglieri) per essere approvato. Se ci sarà un nulla di fatto, per far passare la modifica dello Statuto, saranno necessarie altre due votazioni, questa volta con il voto favorevole della maggioranza assoluta (sette consiglieri, compreso il sindaco). Le date dei due prossimi Consigli potrebbero essere il 4 e l’11 dicembre.
Rosario Faggiano
Nella foto: Gianpiero Manno e Sonia Cuppone