LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 12 luglio 2018)

DIRITTO ALLO STUDIO – La Regione ha stanziato 112mila euro. Ne beneficeranno 517 studenti salentini coinvolti nel progetto

Libri e tablet in comodato gratuito, sperimentazione in sette Comuni

Libri e tablet in comodato gratuito, sperimentazione in sette Comuni



Parte la sperimentazione regionale del comodato d’uso gratuito libri di testo e dispositivi didattici digitali, a beneficio di studenti delle secondarie di primo e secondo grado. In provincia di Lecce hanno aderito all’iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale all’Istruzione guidato da Sebastiano Leo, i Comuni di Aradeo, Galatina, Lecce, San Cassiano, San Cesareo, Taviano e Trepuzzi.

Per la realizzazione dell’azione sperimentale, i sette Comuni salentini avranno a disposizione oltre 112mila euro per complessivi 517 studenti coinvolti nel progetto, appartenenti a famiglie con Isee non superiore a 10.632,94 euro. Gli Enti locali, al momento dell’adesione al progetto (a cui ogni Comune poteva partecipare), hanno pure individuato le scuole o le classi interessate.

La sperimentazione è stata prevista dalla Giunta regionale nell’ambito della delibera riguardante i criteri di riparto dei fondi statali (legge 448/1998 e legge 208/2015) e regionali (legge regionale 67/2017), stanziati per la fornitura totale o parziale dei libri di testo (vedi articolo a parte). L’atto è stato approvato nei giorni scorsi.

Fra le novità contenute nel provvedimento figura, appunto, quella del comodato dei testi scolastici a favore degli studenti residenti nei Comuni che hanno manifestato specifico interesse (in Puglia sono in tutto 23). Questi ultimi, al fine di procedere celermente all’acquisto di libri e dispositivi digitali da concedere in comodato, avranno a disposizione le somme subito (la Sezione regionale Istruzione e Università sta già predisponendo la liquidazione); mentre tutti gli altri otterranno le somme per la fornitura dei testi agli aventi diritto, dopo la conclusione della procedura generale di acquisizione informatica delle istanze.

“Crediamo molto in questa iniziativa – dice l’assessore Leo – perché costituirà la premessa, a livello di esperienza e conoscenza procedurale ed organizzativa, per sviluppare l’azione nel futuro. Nei prossimi anni, infatti, è nostro intento favorire ed incentivare ulteriormente la scelta del comodato d’uso”.

“Questo per molte ragioni – prosegue l’assessore - prima fra tutte, estendere la fornitura dei libri di testo, totale o parziale, ad un maggior numero di studenti beneficiari, ovviamente anche elevando il tetto dell’Isee ammissibile. Seconda ragione, consentire massima tempestività di assegnazione dei testi, possibilmente fin dal primo giorno dell’anno scolastico. Terza, non meno importante, contenere lo spreco di carta attraverso il riutilizzo dei libri e l’impiego di strumenti digitali innovativi”.

Tutti i Comuni partecipanti alla sperimentazione, potranno avvalersi della collaborazione delle scuole per l’acquisto di testi e dispositivi digitali (esempio: tablet) e per la gestione del nuovo servizio, naturalmente attraverso un apposito regolamento.

Ma ecco gli importi a disposizione dei sette Comuni del leccese: Aradeo 10.866,92 euro (per 50 alunni della scuola secondaria di primo grado); Galatina 33.035,44 (per 65 alunni della secondaria di primo grado e 87 studenti dei Licei classico e scientifico, nonché dell’Iiss “Falcone-Borsellino); Lecce 28.253,99 (per 76 alunni dell’Istituto comprensivo “Galateo/Frigole e 54 studenti del Tecnico “Grazia Deledda”); San Cassiano 4.346,77 (per 20 alunni della secondaria di primo grado); San Cesareo 7.172,17 (per 33 alunni di primo grado); Taviano 8.041,52 (per 37 alunni di primo grado); Trepuzzi 20.647,15 (per 95 alunni di primo grado).
Rosario Faggiano