LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XIV – 26 aprile 2013)
Bilancio positivo dei vini salentini in chiusura della quattro giorni di Vinitaly
Lettonia e Repubblica Ceca brindano con “Due Palme”
Il “Salice Salentino doc” di Cantine due Palme conquista i visitatori della 48° edizione del Vinitaly. A pochi giorni dalla chiusura dell’importante vetrina internazionale di Verona dedicata alle eccellenze vinicole italiane, il presidente Angelo Maci offre il bilancio della partecipazione della grande cooperativa interprovinciale di Cellino San Marco.
Un bilancio considerato “assolutamente positivo”, oltre che per gli apprezzamenti registrati da parte degli operatori del settore e degli appassionati del vino, soprattutto per le prospettive di espansione, in nuovi mercati europei e americani, che si sono aperte per i prodotti aziendali di alta qualità.
“Sono stati quattro giorni particolarmente intensi – dice l’enologo Maci – nel corso dei quali la squadra di collaboratori giunta per l’occasione a Verona ha potuto segnare nuovi importanti risultati. Per Due Palme il Vinitaly è stato anche e soprattutto l’occasione per aumentare il suo appeal sui mercati internazionali. Aumentiamo la penetrazione del nostro prodotto nelle Americhe e in Finlandia, dove cresciamo e ci rafforziamo, e conquistiamo nuove piazze come la Lettonia e la Repubblica Ceca. Oltre ad aumentare anche la nostra attrattività nel canale moderno di distribuzione, ovvero supermercati e ipermercati, sono in corso di valutazione anche nuove interessanti collaborazioni che nelle prossime settimane potranno vedere la loro conclusione”.
Lo stand di Due Palme, allestito nell’ambito del padiglione dedicato alle aziende pugliesi, ha registrato la visita di ospiti eccellenti. Hanno celebrato i grandi vini del Salento, fra gli altri, Red Canzian, Gianni Ippoliti, Federico Quaranta, Antonio Stornaiolo, Gianni Zonin e Flavio Tosi.
Un bilancio considerato “assolutamente positivo”, oltre che per gli apprezzamenti registrati da parte degli operatori del settore e degli appassionati del vino, soprattutto per le prospettive di espansione, in nuovi mercati europei e americani, che si sono aperte per i prodotti aziendali di alta qualità.
“Sono stati quattro giorni particolarmente intensi – dice l’enologo Maci – nel corso dei quali la squadra di collaboratori giunta per l’occasione a Verona ha potuto segnare nuovi importanti risultati. Per Due Palme il Vinitaly è stato anche e soprattutto l’occasione per aumentare il suo appeal sui mercati internazionali. Aumentiamo la penetrazione del nostro prodotto nelle Americhe e in Finlandia, dove cresciamo e ci rafforziamo, e conquistiamo nuove piazze come la Lettonia e la Repubblica Ceca. Oltre ad aumentare anche la nostra attrattività nel canale moderno di distribuzione, ovvero supermercati e ipermercati, sono in corso di valutazione anche nuove interessanti collaborazioni che nelle prossime settimane potranno vedere la loro conclusione”.
Lo stand di Due Palme, allestito nell’ambito del padiglione dedicato alle aziende pugliesi, ha registrato la visita di ospiti eccellenti. Hanno celebrato i grandi vini del Salento, fra gli altri, Red Canzian, Gianni Ippoliti, Federico Quaranta, Antonio Stornaiolo, Gianni Zonin e Flavio Tosi.
Rosario Faggiano