LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII – 29 marzo 2016)

SALICE – L’opposizione insorge dopo l’interrogazione parlamentare del senatore Zizza

Lastre di amianto sull'ex porcilaia, Rosato contesta l’Amministrazione

Lastre di amianto sull'ex  porcilaia, Rosato contesta l’Amministrazione
L’ACCUSA – “Una grave emergenza a pochi passi dall’abitato. Bisogna fare qualcosa“






SALICE - «Finalmente qualcuno si è accorto dell'emergenza ecologica e sanitaria che incombe a pochi passi dal centro abitato». Tonino Rosato, consigliere di opposizione e consigliere provinciale, interviene dopo la presa di posizione del senatore Vittorio Zizza (Cor) il quale, nei giorni scorsi, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente sul problema dei capannoni con copertura in eternit dell’ex porcilaia, dal 2012 in stato di abbandono.

«Speriamo che l’intervento del senatore Zizza – dice Rosato - serva per fare uscire il sindaco Pippi Tondo dal perenne torpore. In questi ultimi anni – spiega - si è limitato ad emettere delle ordinanze senza dare realmente seguito alle norme. Speriamo che serva anche a sollecitare gli organi preposti ai sopralluoghi: Arpa , Asl e Provincia».

«Il sindaco – continua - è rimasto immobile dinanzi a tanta gravità, lavandosi la coscienza con un’ordinanza, ma senza dare seguito ai dovuti provvedimenti come recitava la stessa. Come immobile ed insensibile è rimasto anche dinanzi agli interrogativi posti riguardo la copertura dell'ex cine-teatro Marzano, situato nel centro del paese e in assoluto stato di degrado. Come mai, dopo tanti anni, non è stato predisposto un censimento degli edifici interessati, monitorando il tutto per controllare la situazione ambientale? La salute pubblica non è forse un obiettivo primario? Come mai non viene effettuato alcun controllo sulle decine di discariche abusive che ogni giorno aumentano lungo le strade appena fuori dal centro abitato? Come mai nei permessi o licenze di ristrutturazione degli edifici non si è messa la condizione di rimozione dell’amianto?»

Dopo tutti questi quesiti la considerazione finale: «Non voglio creare allarmismo ma soltanto sollecitare chi ha responsabilità a prendere al più presto le dovute misure di sicurezza prima che sia troppo tardi“.
Rosario Faggiano